Ragazzo a pagamento
Data: 19/05/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Gianlucaaa, Fonte: EroticiRacconti
... corpo, sul mio petto, a volte mi alza le braccia e mi blocca i polsi a terra. Io ansimo sempre più forte, puoi mi tappa di nuovo la bocca e mi sussura "devi stare zitto, devi stare zitto".
Io intanto, seguendo il ritmo del suo cazzo che spinge verso il massimo del mio piacere, inizio a segarmi sempre più forte... lui mi mette una mano sul collo e mi tiene così bloccato a terra...
Immagino il mio viso che trasmette tutto: godimento fortissimo e l'imbarazzo della situazione.
Quel viso da ragazzo un po' stronzo e bulletto. Chissà quanta gente vorrebbe vedermi così, umiliato, schiavo e sottomesso. Impotente e abbandonato al volere altrui. Quante ragazze che ho piantato malamente e quanti ragazzi con cui ho fatto il superiore, mi vorrebbero vedere in quella scena e godere della mia sottomissione.
Questo pensiero mi eccità ancora di più, io guardo ogni mio muscolo liscio e contratto, ora leggermente lucido per il sudore, illuminato dalla luna. La sua mano sul mio collo, i suoi fianchi che spingono, il suo cazzo che mi stimola l'ano, il mio cazzo di 18 cm durissimo che pulsa, mi sego più forte finchè sborro fortissimo in un sospiro che mi fa ansimare in modo incontrollato, fino a bagnarmi tutto l'addome, il petto, qualche goccia arriva fino al viso... Lui sorride come un porco ed esclama "uhh vedo che ti è piaciuto ...
... molto!"
Poi sento che si lascia andare anche lui che con gli ultimi colpi secchi viene dentro il preservativo scopandomi, sospira e affannosamente poi si alza, e da lì, in piedi mi guarda.
Sono uno straccio. Mi vede lì steso a terra, pieno della mia stessa sborra su tutto il fisico, col fiatone e le mani tra i capelli, senza la forza nemmeno di rialzarmi. È stata piu di mezz'ora di una intensità tremenda e ho consumato fino all'ultima energia rimasta. Mi pulisce lui con l'asciugamano da mare che aveva steso. Mi rialzo e mi rivesto.
Il sesso tra maschi è strano perchè spesso non ci sono baci e abbraccio, ma appena si finito ci si riveste e si scherza su altre cose, come fossimo sempre stati amici. Ho poche esperienze, ma son state quasi tutte cosi: forti, estreme, anaffettive.
Risaliamo in macchina, con gentilezza ed educazione sfila più di qualche biglietto da 50, con la faccia soddisfatta di quello che rispetta sempre i patti, e me li porge. Lo riaccompagno, convinto in pieno di essere riuscito a valere il mio compenso.
La strada del ritorno è ricca di una soddisfazione che non capisco.
Soddisfazione per i soldi?
O per essere stato un perfetto oggetto sessuale?
Oppure semplicemente perchè quello che aveva veramente goduto ero stato io?
Ripenso tra me, che non avevo mai sentito il mio corpo così amato.