1. Colorita e venale partecipazione


    Data: 15/05/2019, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Sesso di Gruppo Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... fantasie sessuali siano presenti elementi o persone estranee alla coppia e ciò non è affatto correlato a una cattiva relazione all’interno della coppia, ovvero la coppia sta bene insieme. Nella fase iniziale d’una coppia la dimensione fantastica eccelle e primeggia, dopo con il passare del tempo la realtà deve imporsi se si vuole che la coppia si strutturi, per cui ricorrere a delle fantasie a questo punto è un poco come dare spazio a un po’ di pepe e di brio, lasciando provvisoriamente da parte la realtà. Nel caso in cui la coppia funzioni bene e non ha problemi da un punto di vista relazionale, ha poco senso preoccuparsi di quanto reale sia la fantasia. Arianna in definitiva lo sapeva molto bene, perché la fantasia è una cosa molto intima, per cui il condividerla o meno con il partner è una scelta che non può e non deve seguire una regola, ogni persona e ogni coppia, deve sentirsi libera di scegliere come viversi questa dimensione.
    
    La sera medesima avevo inviato a Rodrigo, il suo consorte, un comunicato richiedendogli di fotografare Arianna con indosso il tanga e di farmi recapitare le foto nella mia casella di posta elettronica. Io assai indiscreto d’adocchiare che cosa sarebbe successo, malgrado ciò nella mattinata seguente avevo già ricevuto le descrizioni esatte. L’avvenente e strepitosa Arianna era stata inquadrata sia di fronte, con lo sviluppato seno foderato con una blusa chiara, che di dietro con il cordoncino del tanga conficcato fra le chiappe. Io avevo ...
    ... inviato un sincero e delizioso appunto ad Arianna per elogiarla della sua totale magnificenza, invitandola sennonché a farsi fotografare con un capo d’abbigliamento procace e seducente dal consorte. Per qualche giorno Rodrigo mi spedì le foto, io nel mentre che le ricevevo stilavo ad Arianna commentando ulteriormente, facendogli ben intendere, che gli sarebbe certamente deliziato osservarmi scopare la sua consorte, accludendo ad ambedue uno dei miei racconti di dominazione e di possesso, a lei fotografie e descrizioni varie spinte, delle mie seguaci lettrici denudate che si masturbavano godendosela con manufatti d’ogni sorta. Le annotazioni alle foto e le postille ai racconti risultavano costantemente positivi e il marito quando m’inviava i messaggi di posta elettronica mi denominava in modo bizzarro nell’ordine: Barone, Intenditore e Galantuomo. Io avevo afferrato e compreso che lui fosse un individuo smanioso d’essere soggiogato, sovrastato e in ultimo bollato e interamente sminuito durante il tempo in cui concedeva la consorte. Nelle foto che lui m’inviava, Arianna indossava senz’eccezione bustini seducenti e provocanti, l’ultimo che mi pervenne in ordine di tempo, giacché si poteva ben ammirare Arianna discinta ed essenziale, era una foto con la sua fica accuratamente mostrata in primo piano bene in vista, corredata da una frase che non ammetteva sottintesi né astrazioni di sorta, riportando l’asserzione spudorata e invereconda: è là che ti guarda, che cosa le faresti?
    
    Era ...
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