Colorita e venale partecipazione
Data: 15/05/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
Generalmente vado poco ai grandi magazzini, ma stavolta avevo deciso d’andarci senza dilungarmi oltremodo rompendo gl’indugi, per vedere se ci fossero delle allettanti e convenienti proposte commerciali. Girovagando fra i numerosi ripiani del supermercato, ho adocchiato una coppia che gironzolava nelle corsie e m’ha colto nel segno la donna non solamente per la sua libidinosa avvenenza, ma ugualmente per quelle di molte persone là presenti e per il suo portamento e per il contegno verso l’uomo, che poi ho smascherato essere il suo consorte.
Lei, in quella circostanza, mercanteggiandolo e reputandolo come se fosse un suo subordinato e asservito suddito, un soggetto condizionato e sottomesso, con un’intonazione di voce inflessibile dall’accento dispotico e perentorio, che gl’indicava in maniera impellente e irrimandabile, che cosa acquistare e dove collocare rigorosamente le compere dentro il carrello, mentre lui annuiva eseguendo e assentendo immancabilmente sempre con la testa piegata. Quando lei gli ha ingiunto d’avviarsi per procurarsi dei materiali per la pulitura del giardino, subito dopo si è indirizzata da sola recandosi in un altro settore dell’emporio, in quel frangente ho deciso di tallonarla, era il momento adatto. Lei si è accorta all’istante della mia figura, mentre io le ho prontamente dedicato la più sfavillante e radiosa contentezza, facendole un gesto con la testa, lei m’ha squadrato per un istante in modo titubante, forse stava ponderando se ci fossimo ...
... già conosciuti altrove, dopo ha risposto al mio sorriso proseguendo la sua ricerca fino agli scaffali degl’indumenti intimi. Ha esaminato certuni completi accorciati, né ha brandito qualcuno fra le mani per scrutarlo più adeguatamente, mentre io con l’espressione irriguardosa e impudente mi sono accostato enunciandole:
“Trovo che sia realmente un articolo notevolmente erotico e assai seducente. Sono convinto che se l’infilasse sarebbe un vero splendore, perché farebbe indubbiamente vaneggiare e non connettere, chi avesse la buona sorte di guardarglielo indossato”.
Lei mi ha scrutato in maniera sbalordita da tanta audacia e dalla mia irriverenza, bensì piuttosto che schernirmi, informandomi di togliermi dai piedi, con un risolino malizioso prontamente m’ha riferito:
“Mi dica, lo suppone seriamente? Oppure lo proclama per ossequiarmi osando in ultimo con me. Badi bene che io sono coniugata e il mio consorte sta sopraggiungendo”.
“Nessun’incertezza, sono pienamente schietto e autentico, ripeterò senza timore quello che le ho esposto. Se desidera posso ribadire ogni cosa dinanzi al suo consorte, all’opposto, se lei m’autorizza, bramerei io stesso di regalarle entrambi gl’indumenti che ha appena adocchiato”.
“Non glielo hai detto mai nessuno, che lei è effettivamente per davvero spudorato e villano?”.
“Certo che sì, naturalmente signora. Se permette mi presento, io sono Ettore e appartengo alla categoria dei romanzieri, anche se romanziere è in effetti una parola ...