Ilaria e la scommessa Azzurra: Italia-Inghilterra (Finale)
Data: 14/05/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: LovelySara, Fonte: EroticiRacconti
... quindi una mattinata da turista, provando a distrarsi e a deviare la mente da suo cugino, che in qualche modo era sempre presente nei suoi pensieri. Si sentiva in colpa per come lo aveva abbandonato, e non poteva fare a meno di tornare col ricordo alle emozioni di quella serata nella stazione degli autobus, a quell'unica volta in cui si erano davvero lasciati andare a un momento di pura passione.
Londra era bella, bellissima, impossibile affermare il contrario. Essendo pieno luglio, le sembrò che tutte quelle storie sul clima sempre piovoso fossero solo dicerie. Ma l'atmosfera per le strade era calda non solo per via delle condizioni meteo, ma anche e soprattutto per la finale degli Europei che sarebbe andata in scena di lì a tre giorni. Gli inglesi erano carichi a pallettoni, ovunque ci si girasse era pieno di bandiere, cartelloni pubblicitari, tifosi che sembravano già intenti a festeggiare per una partita ancora da giocare. "It's coming home" si cantava nelle piazze e fuori dai pub, con una supponenza che infastidì Ilaria, ormai orgogliosa tifosa azzurra.
Quando verso l'ora di pranzo, dopo una lunga camminata, raggiunse il palazzo dove lavorava Federico, ne rimase colpita. Si trattava di un grattacielo imponente, e nonostante gli uffici dell'azienda presso la quale lui stava facendo lo stage fossero solo una delle tante attività che occupavano l'edificio, capì una volta di più quanto il padre del suo ragazzo fosse un pezzo grosso. Per trovare un'opportunità del ...
... genere al figlio, studente di Economia al primo anno, doveva avere davvero conoscenze di una certa rilevanza.
Ad accoglierla fu la receptionist. "Ashley", diceva la targhetta identificativa posta sulla sua elegante camicia di seta. Era una ragazza dai capelli rossi, forse sui venticinque anni, che la invitò ad accomodarsi sui divanetti della hall mentre avvisava Federico del suo arrivo. Nel parlare con lei Ilaria si ritrovò un po' in difficoltà: era convinta di sapere bene l'inglese, ma quell'accento britannico così marcato l'aveva colta in contropiede.
Mentre attendeva e si guardava intorno, ammirando i costosi quadri appesi alle pareti e l'arredamento un po' in stile art nouveau, che lei trovò decisamente british, si accorse dello sguardo diretto verso di lei della stessa receptionist. Chissà se Federico aveva parlato di lei, ai suoi colleghi? Chissà se in quel momento la ragazza dai capelli rossi stava pensando «Allora è questa la famosa Ilaria», o piuttosto «E questa chi sarà?».
Quando lui uscì dall'ascensore, rimase impressionata dal suo aspetto super professionale. Non era abituata a vederlo in giacca e cravatta, fu un'emozione particolare. Si mescolava perfettamente all'ambiente, più che uno stagista le sembrò di vedere un dirigente giovane ma già affermato.
Pranzarono in un bel locale del centro. Federico monopolizzò la conversazione, raccontandole di quanto gli piacesse il lavoro, di come i suoi capi lo apprezzassero, dei possibili risvolti positivi per il suo ...