Ilaria e la scommessa Azzurra: Italia-Inghilterra (Finale)
Data: 14/05/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: LovelySara, Fonte: EroticiRacconti
Domenica 11 luglio 2021
«Fratelliii... d'Italiaaa... L'Italiaaa... s'è destaaa... Dell'elmooo... di Scipiooo... S'è cintaaa... la testaaa...».
A Ilaria batteva forte il cuore, mentre cantava a squarciagola - come mai aveva fatto in vita sua - l'Inno di Mameli. Per lei, che fino a un mese prima non avrebbe saputo riconoscere nemmeno un giocatore, era in quel momento un'emozione unica stare lì in mezzo a tutta quella folla, con la maglietta Azzurra addosso e due piccole bandiere tricolore dipinte sulle guance, a fare il tifo per la sua Nazionale nella finale degli Europei contro l'Inghilterra.
«Ho due biglietti a disposizione per la finalissima di Wembley» le aveva detto con un messaggio vocale a dir poco entusiasta Federico, il suo fidanzato, appena cinque giorni prima, subito dopo la semifinale vinta con la Spagna.
«Lo sai che devo andare» era stata la frase che la ragazza aveva rivolto a suo cugino Paolo, la mattina dopo. Erano più o meno le prime parole che si scambiavano, da quando si erano lasciati andare a quel bellissimo momento di intimità, a quell'eccitante masturbazione reciproca, perfetto culmine di settimane fatte di seduzione e provocazioni. Ascoltare subito dopo quel messaggio di Federico li aveva scombussolati entrambi, molto più dell'atto in sé. Lei doveva capire molte cose, e rivedere il suo ragazzo di persona le sembrava l'unica maniera possibile per riuscirci.
Fu proprio Paolo, gentiluomo perfino in una circostanza del genere, ad ...
... accompagnarla all'aeroporto quel mercoledì pomeriggio. Il suo ragazzo le aveva prenotato un volo last minute per consentirle di raggiungerlo, e stare qualche giorno insieme prima della finale. Nel salutare suo cugino all'entrata del gate, Ilaria gli prese la mano e la strinse forte, per poi dargli un bacio sulla guancia. E così, dopo essersi guardati negli occhi per dei secondi che parvero interminabili, ma allo stesso tempo troppo brevi, si lasciarono senza aggiungere altre parole.
«Non puoi capire quanto mi sei mancata» le disse Federico in taxi, baciandole la mano che teneva stretta nella sua. Il ragazzo era particolarmente affettuoso, cosa che paradossalmente a Ilaria provocò una leggera sensazione di fastidio. Dov'era stato quell'affetto, nelle ultime settimane? Pur consapevole di non essersi comportata da fidanzata perfetta - anzi, tutt'altro - covava una certa frustrazione per come lui l'aveva trascurata da quando era partito.
Quella sera lei non si concesse, tradendo le aspettative di Federico, che dopo un mese di lontananza aveva dato per scontato di fare l'amore con la sua ragazza alla prima occasione utile. Adducendo come motivazione la stanchezza per il viaggio - peraltro non era una bugia, la notte precedente aveva dormito poco e male - Ilaria si coricò presto, e quando al mattino si svegliò, il suo uomo aveva già lasciato l'appartamento per andare al lavoro. Le fece trovare però un biglietto sul cuscino, nel quale le dava le indicazioni per pranzare insieme.
Passò ...