Dall’alto di una scogliera
Data: 13/05/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Sesso Interrazziale
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... giurato che quel dannato rumore provenisse da dentro questa tenda”.
Mustafà si svegliò all’improvviso, vide una figura femminile che si stagliava all’ingresso della tenda, con uno s**tto la raggiunse e afferratala per un braccio la portò dentro.
“che ci fai tu qui?” le chiese, parlando piano, per non svegliare il suo compagno, “ non ci crederai ma ho sentito un rumore provenire da questa tenda, e non riuscendo a capire di cosa si trattasse sono venuta a controllare” rispose Luisa, spaventata dall’irruenza dell’arabo.
“vieni controlla anche tu non c’è nulla, forse lo hai sognato”, e così dicendo Mustafà illumino la tenda con la torcia.
Nella fretta di vedere chi era l’intruso, Mustafà, che dormiva nudo, non si era reso conto che non aveva nulla addosso, Luisa al suo fianco iniziava ad eccitarla, forse il profumo intenso che emanava la ragazza, forse la situazione, fatto sta che il suo cazzo iniziò ad ergersi lentamente, strofinandosi leggermente sulle gambe nude della ragazza.
Luisa, come spinta da una forza sconosciuta lo prese in mano, e iniziando a segarlo, si inginocchiò davanti a quell’obelisco di carne pulsante, le venne voglia di succhiarlo, e la sua lingua iniziò a lambirlo con sapienti tocchi. “cosa sto facendo” pensava, “sono inginocchiata davanti ad uno che conosco appena a succhiarli il cazzo, e mi piace da matti, sto diventando una troia”. Mustafà intanto le aveva afferrato la testa e infilava il cazzo dentro la bocca di questa come se fosse una ...
... figa, spingendolo fino in fondo.
Luisa, si toccava la figa, titillandosi la clitoride, gemendo e infilandosi sempre più in fondo il grosso cazzo dell’arabo.
Andrea intanto che aveva un sonno leggero, si era svegliato e, senza far rumore si avvicinò ai due, e sfoderando il suo cazzo ormai duro lo avvicinò alla bocca di Luisa, che contenta di avere a disposizione quelle due nerchie le afferrò una per mano e mentre leccava inizio una sega ad entrambi.
Mustafà si staccò dalla bocca di Luisa e la fece alzare, la piegò a novanta gradi e mentre la giovane continuava a succhiare il cazzo d’Andrea, s’inginocchiò a leccarle la figa, le grandi labbra della ragazza si schiusero ancora di più, e per permettere al giovane di leccarla meglio Luisa si abbassò un po’ di più sulle ginocchia senza perdere il contatto con il cazzo d’Andrea che continuava a stantuffarla in bocca.
La lingua di Mustafà percorreva le grandi labbra, e ogni tanto s’insinuava dentro la figa, strappando dei gemiti, ma la cosa che la mandava fuori di testa era quando la sentiva entrare dentro il buco del culo, che pian piano si apriva, dilatandosi sempre di più.
Mustafà si sollevò infilando il suo cazzo ormai grossissimo dentro la figa grondante, senza dare il tempo alla ragazza di adattarsi al suo calibro, strappandole un urlo di dolore.
Andrea intanto continuava imperterrito a stantuffare dentro la bocca di Luisa che ormai riusciva ad infilarselo quasi fino alle palle, si fermò un attimo, e fece coricare ...