Dall’alto di una scogliera
Data: 13/05/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Sesso Interrazziale
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
Dall’alto di una scogliera ammiravo nel pieno della notte la mia maestosa dimora: blocchi di vigorosa pietra disposti uno sull’altro a incastro perfetto; le bifore si rin- correvano lungo l’intera facciata al primo e al secondo piano, alternate da sculture mar- moree e da una cornice di stucchi mirabilmente incisi. L’ingresso era costituito da un grande portone di legno massiccio, impreziosito dagli intagli di abili artigiani di molte generazioni prima. Un’altissima torre con al centro una finestrella si ergeva a sud.
Quello era lo studio nel quale dipingevo e che permetteva ai raggi del sole e della luna di lambire di luce le tele con i miei lavori: opere che cercavano di esprimere l’irrazionale...
Da quella solitaria apertura nella torre si potevano ammirare le catene montuose spruzzate di neve, il mare in burrasca, i boschi e le lande desolate che si estendevano a perdita d’occhio e fin lassù, a primavera, arrivava il morbido effluvio dei fiori dell’ampio giardino e l’odore pungente dei pini.
Come onda fredda
Ti cerco perché so che ci sei.
Respiro aria
come rinascita di te.
Riempio il Mondo
con le sfere delle tue scene.
Così, ora, oso comunicare.
Quando è buio con silenziosi lamenti,
recito antichi rosari, affinché tu oda,
affinché questa stregoneria
possa svegliarti e farti viaggiare,
come in trance,
sul mio stesso parallelo.
Come un abbraccio dell’anima,
come tuono e lampo,
come onda fredda su sabbia ...
... cocente.
L’amore
L'amore è abbastanza grande da includere una frase letta in un libro, la linea di un collo visto e desiderato tra la folla, un viso amato e desiderato visto al finestrino di un metrò che sfreccia via.
L’amore è grande abbastanza da includere un amore passato, un amore futuro, un film, un viaggio, la scena di un sogno, un'allucinazione, una visione.
Una vita che mi uccide
Sono innamorato di una vita che mi uccide,
che mi ferisce, mi fa sanguinare il cuore.
Incontrare ogni giorno lei,
dicono che il mare sia profondo.
Allora prova ad immergerti in una persona,
prova a lambirne le pareti.
Tocca i limiti di una donna,
prova a scrutarne i confini
e a sfiorarne i margini.
E ti accorgi che non c’è bisogno
di volgere lo sguardo alle stelle
per scorgere l’ Infinito.
La Storia sta finendo, Elena,
È in arrivo la Morte Nera dall’Oriente.
E’ un mostro che divora la speranza e la nostra felicità.
Lo vedo negli sguardi cupi delle persone
E dalle fosse comuni che le generazioni
non hanno smesso di riempire.
Oramai siamo bestie al macello,
andiamo avanti, ad occhi bassi,
senza sapere cosa volere.
Il futuro ci toglie le forze,
come un acido in gola, il vomito del passato.
Più volte ti colsi fior carnoso
Più volte ti colsi fior carnoso
in voluttuosi erotici pensieri,
sotto la veste tua io fui focoso,
persi a desiderarti giorni interi.
Ora di fronte a questo paradiso
sarà sogno o sono forse ...