Dall’alto di una scogliera
Data: 13/05/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Sesso Interrazziale
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... viziosa s’inarcava dolcemente lasciandosi cullare da quelle carezze.
Le mani insaponate delle due giovani passavano leggere su tutto il corpo, Luisa sentì chiaramente un dito entrare dentro la sua fighetta già umida e bagnata non solo dall’acqua, mentre una lingua le tittilava un capezzolo, istintivamente allargo le gambe per permettere al dito che la frugava con più insistenza di entrare meglio.
Le dita in vagina erano diventate due e sentiva l’orgasmo salire leggero, quando un dito entrò di colpo nella rosellina anale facendola godere di colpo.
Si abbandonò ancora per qualche istante a quelle lascive carezze, e quando le ragazze si spostarono si alzò di colpo mostrando tutta la sua prorompente bellezza alle due giovani.
Ad Andrea fu rilevato lo stesso trattamento, spogliato lavato coccolato stava per venire anche lui, quando entro il principe nella sua stanza, - non sprecare colpi che ti serviranno più tardi – disse mentre le ragazze s’inginocchiavano ai suoi piedi – ho in serbo una sorpresa per tè – continuo- ci vediamo a pranzo -.
Dopo circa un’ora, riposati, lavati e vestiti furono ammessi nella sala da pranzo, dove il padrone di casa insieme al figlio gli aspettava. Luisa per l’occasione indossava un abito bianco la cui scollatura lasciava intravedere le sue giunoniche forme, mentre Andrea, già avvezzo agli usi locali indossava una tunica bianca, simile a quella indossata dai due ospiti con la differenza che il suo turbante non aveva i fregi d’oro ...
... caratteristici della casata.
Moamed Ben Subbabi si alzò per andare incontro ai due, Andrea si fece da parte per presentare Luisa all’emiro che sfiorando con le labbra la mano della ragazza disse – La mia casa è troppo umile, per accogliere degnamente un fiore di rara bellezza come lei, tutto ciò che vede è a sua disposizione non ha che da chiedere- accompagnando le parole con un gesto del braccio per mostrarle tutta la sala.
Luisa era sconvolta, l’accoglienza, quella casa, quell’uomo cosi fiero e gentile, sentì un brivido percorrerle lungo la schiena. Si sedette nella sedia indicatale dal sultano e come questi si avvicinò ad Andrea per salutarlo lo guardò meglio.
Simile al figlio un po’ più alto di circa 40- 45- anni emanava un magnetismo particolare, vide Andrea che chinava il capo mentre il sultano si avvicinava per poi abbracciarlo una volta vicino, scambiandosi pacche sulle spalle.
Il pranzo era galattico, le portate seguivano l’una all’altra con continuità: antipasti di mare, di terra con pietanze a lei sconosciute, lasciarono presto il posto a ricchi piatti di carne e di pesce, il tutto contornato da vino che sembrava nettare. La frutta sembrava appena colta così come le verdure fresche come non aveva mai visto.
Durante il pranzo, la conversazione si tenne in inglese per non escluderla dai dialoghi poiché lei non parlava l’arabo, e così venne a conoscere del debito che padre e figlio avevano nei confronti d’Andrea.
Anni prima durante le loro vacanze in ...