Perdere Silvana
Data: 05/05/2019,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Sesso di Gruppo
Autore: fenice1967, Fonte: xHamster
... folta peluria del mio amico con la superficie quasi interamente depilata della sua fica, mandò letteralmente in orbita Silvana la quale, perso ogni freno inibitore, cominciò a biascicare versi inarticolati e oscenità di vario tipo.
Poco dopo ci scambiammo nuovamente i ruoli e fui io ad affondare il mio cazzo in quello che oramai era divenuto un lago di succhi vaginali. Giulio si mise, invece, su di lei tenendosi alla testiera del letto e scopandola oralmente con foga.
La mia ragazza continuava a godere come una pazza e non accennava a richiedere alcuna tregua da tutte quelle attenzioni carnali che noi le stavamo riservando.
Poi, d'intesa con il mio complice, mi sfilai da quella posizione. Permisi a Silvana di prendere un attimo di fiato e, immediatamente dopo essermi disteso sul letto, la feci accomodare sul mio pene, oramai gonfio allo spasimo.
Lei se lo infilò senza alcuna difficoltà nella fica oramai fradicia, per poi sdraiarsi sul mio torace. Io la abbracciai strettamente e feci cenno a Giulio di procedere con l'inculata. Per noi due non era certo una novità; cose di tal genere rientravano nella consuetudine dei rapporti che intrattenevamo con la Emy o con le altre donne che frequentavano il nostro letto.
Lui si posizionò dietro il suo bel culetto a mandolino e, dopo aver appoggiato la sua cappella turgida e lubrificata contro il suo ano, incominciò a spingerle dentro il retto tutto il suo attrezzo, facendo emettere delle brevi grida di piacere alla mia ...
... Silvana.
Lei incominciò a baciarmi, ficcando tutta la sua lingua dentro la mia bocca, ed emettendo contemporaneamente ed in continuazione dei versi profondi di godimento ad ogni colpo che Giulio gli assestava nel profondo del culo.
Quella doppia penetrazione andò avanti per non so bene quanto, dopo di ché ci scambiammo nuovamente di posto. Trovai il suo ano oramai bello che rotto ed allargato dal passaggio del cazzo del mio amico, così vi infilai il mio prima che i muscoli ad anello si richiudessero.
L'inserimento risultò così agevolato, ma non certo indolore per la mia ragazza che emise un grido a metà tra lo strazio ed piacere. Giulio le tappò la bocca con la mano e poi prese a baciarla a sua volta, mentre io proseguivo nell'opera di devastazione dello sfintere da lui precedentemente iniziata.
Ero orgoglioso di ciò che stava accadendo e di quello che avevo fatto. "Ora non mi ferma più nessuno", pensavo mentre proseguivo ad aprire in due il culo di Silvana. "Questo è il momento buono di farle capire che rapporto c'è tra me e Giulio".
Silvana era stremata da quella doppia penetrazione e l'intensità degli orgasmi che si succedevano l'uno dietro l'altro, squassando il suo piccolo corpo, la stavano sfiancando. Io e il mio amico ce ne accorgemmo: così, sfilati i nostri due cazzi dai suoi buchi, cominciammo a spianare la strada che ci avrebbe portato, di lì a poco, a scaricare su di lei il nostro sperma.
Giulio le disse di sedersi a gambe aperte sulla sua faccia e, ...