1. Perdere Silvana


    Data: 05/05/2019, Categorie: Anale Prime Esperienze Sesso di Gruppo Autore: fenice1967, Fonte: xHamster

    Durante gli anni dell'Università ho avuto il mio bel da fare, e non solo con gli esami...
    
    Mi sono districato tra due relazioni parallele parecchio coinvolgenti con Giulio e Richard, e ho avuto tutta una serie di altre storie, di varia durata e importanza, sia con partner maschili che femminili.
    
    A dirla così sembra chissà che cosa, ma se calcolate che l'arco di tempo in cui inserire queste storie è lungo dieci anni, be' le cose cambiano un attimo di prospettiva e appaiono forse meno tumultuose di quel che sembrano.
    
    La tumultuosità, per carità, c'è stata se parliamo del coinvolgimento sessuale, emotivo e della smania di sperimentare combinazioni e soluzioni di vario tipo, ma alla fine - se escludiamo il breve periodo in cui mi sono prostituito - le persone che hanno avuto a che fare assiduamente con il mio culo o con il mio uccello, non sono state poi tantissime.
    
    Un posto a parte nell'album dei miei ricordi è occupato da Silvana, una ragazza di Perugia che avevo conosciuto ad una festa di amici universitari.
    
    Silvana non frequentava la mia facoltà, ma era iscritta a Lettere e Filosofia, era una ragazza molto colta e (apparentemente), anche disinibita.
    
    Quando la conobbi la mia storia con Giulio andava avanti già da un bel po', e oramai eravamo entrati in piena sintonia. I nostri rapporti sessuali erano oramai perfettamente regolari e questo andava, insieme alla consapevolezza dello stile di vita che volevo adottare, a beneficio del mio equilibrio biologico (mi ...
    ... erano spariti persino i brufoli!), e psicologico.
    
    In questo contesto così consolidato si inserì ad un tratto lei, simpatica, carina, spigliata e libera da legami.
    
    Silvana, o Syl come la chiamavano tutti, era esile, piccola di statura (adoro le ragazze "modellino"), perfettamente proporzionata, con un bel fondoschiena a forma di cuore rovesciato e un altrettanto bel paio di piccole tettine su cui svettavano dei gustosissimi capezzoli. Rimasi affascinato da lei, e non passò molto tempo dal giorno del nostro primo incontro, al giorno della nostra prima scopata.
    
    I nostri incontri si svolgevano sia a casa mia che a casa sua, visto che lei (cosa assai rara), abitava da sola, e dunque senza nessuna altra presenza che gironzolasse per casa rompendo le palle, magari durante una scopata.
    
    Syl a letto non si sottraeva praticamente a nulla e accettava di buon grado le mie richieste, ancorché a volte abbastanza pretenziose: rapporti canonici e non, orali e anche quel tanto di "bondage" che alle volte serviva per aggiungere un po' di piccante alla serata. Per lei andava tutto bene e devo dire che questo fatto mi piaceva enormemente.
    
    La complicità è sempre un bel collante, utile per tenere insieme le coppie. E' raro imbattersi in situazioni di tal fatta; le amiche di Giulio, ad esempio, erano sì complici, ma la loro partecipazione era a "tempo determinato", ovvero quel tanto che bastava per soddisfare le proprie voglie, e poi tanti saluti e ci vediamo alla prossima.
    
    Io, ad ...
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