1. La mia prima esperienza con una donna


    Data: 02/05/2019, Categorie: Erotici Racconti, Etero Autore: Giangi, Fonte: RaccontiMilu

    ... tutti i suoi amici se ne andarono via e rimanemmo solo io ed Eleonora. Si rivestì e m’accompagnò a casa con l’auto visto che aveva conseguito la patente dell’auto da qualche mese. In macchina parlammo di quanto era accaduto tra noi due durante il film e decidemmo di vederci in tutta tranquillità, senza genitori ed amici. L’occasione capitò l’ultimo giorno di carnevale; Eleonora era a casa in quanto il proprietario del negozio aveva deciso di chiudere l’attività ed io uscivo da scuola molto presto in quanto avevo lectio brevis. Alle ore 10:00 terminai le lezioni e andai a casa di Eleonora poco dopo arrivai sotto il portone e suonai il campanello che s’aprì quasi subito. Entrai in casa ed Eleonora m’accolse baciandomi sulla bocca. Mi disse che si era da poco svegliata ed era ancora in pigiama. Con le braccia al collo mi disse:
    
    “Cucino io e tu sei invitato a pranzo! … Quale tipo di sugo vuoi sulla pasta?”
    
    Non sapevo proprio che cosa rispondere e dissi:
    
    “Beh se c’è al ragù ….”
    
    Eleonora non di mi diede nessuna risposta e si mise a cucinare. Mentre preparava il pranzo io mi divertivo a palpare il sedere e le tette e lei mi baciava in modo passionale. Dopo due orette mi sedetti a tavola; avevo davanti un buon piatto di spaghetti al ragù. Mangiai veramente di gusto. Poi bevemmo il caffè e sparecchiammo la tavola e mettemmo il tutto in lavastoviglie. Ci sedemmo sul divano e iniziammo a baciarci in modo sensuale. La voglia di fare l’amore cominciava a risvegliarsi e a ...
    ... salire pericolosamente. Eleonora mi disse:
    
    “Mi sei sempre piaciuto fin dal primo momento che ti ho visto in discoteca. Ma la mia timidezza mi ha sempre un po’ frenato …. Ti avrei voluto conoscere tanto tempo prima ….”
    
    “Anche tu mi sei sempre piaciuta fin dalla prima volta che ho notato sulla pista da ballo in discoteca …. Ma tu eri così introversa e scontrosa ….”dissi.
    
    Cominciai ad accarezzare Eleonora prima sul viso poi il seno sopra al pigiama e sentii che era decisamente sodo e tonico; scesi sempre di più lungo i fianchi fino ad arrivare al fondoschiena che tastai in modo energico. Devo dire che era alquanto compatto e consistente. Infilai una mano dentro ai pantaloni del pigiama e rimasi sorpreso in quanto percepì che indossava un perizoma. A quei tempi non era un indumento di uso comune tra le donne e chi usava questo capo di vestiario era considerata una precorritrice di moda.
    
    La baciai sul collo e con le mie mani risalii lungo i fianchi fino ad arrivare al seno che presi in mano. Lei si tolse la maglia del pigiama; indossava un reggiseno bianco in cotone che sosteneva il seno conferendole una forma a coppa di champagne. La voglia di fare l’amore saliva sempre di più in entrambi ed Eleonora si levò anche i pantaloni del pigiama. Mi spogliai togliendomi maglione e camicia. Lei prese a stuzzicarmi i capezzoli ed io feci altrettanto prima sopra il reggiseno e poi abbassando l’indumento intimo e facendo vorticare molto velocemente le dita sopra i capezzoli. Eleonora ...
«1...345...8»