1. ...metti che un amico ti inviti a cena


    Data: 02/03/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... ingordi di Anna non sono da disprezzare e, ma sì, suvvia, lascio il posto ad Alberto per offrire il mio pene alla bocca di Anna.
    
    Sensazioni diverse ma ugualmente belle e piacevoli. E' proprio una grande pompinara...e lo dico come elogio, non come offesa.
    
    Ops...ma che succede? Anche Alberto avvicina la sua bocca, Anna gli passa con la mano il mio cazzo. Ora me lo lavorano entrambi, a doppia bocca. Lo stupore di vedere la bravura e la spregiudicatezza di Alberto sortisce in me qualcosa di strano, come uno stordimento. Ma non mi sottraggo. Il piacere è troppo grande. Quasi quasi preferisco la sua bocca a quella di Anna, quando si danno il cambio. Allora il mio sguardo va anche al corpo di lui, a quelle natiche che muovendosi per trombare Anna si stringono e si rilassano ritmicamente. Una mia mano istintivamente si muove per andare a toccarle. Sono sode e lisce, piacevoli al tatto.
    
    Mi sfugge inconsciamente una domanda “Ti faresti inculare?”
    
    La risposta è un “magari!” che arriva con immediatezza.
    
    Dopo tutto avviene troppo rapidamente: Anna disarciona Alberto e come presa da frenesia ci sprona “Sì, sì, scopatevi, voglio vedervi, voglio vedervi”
    
    Alberto subito si mette supino, ritira le ginocchia verso il petto e tiene le gambe divaricate e sollevate, aiutandosi con le braccia attorno alle cosce e con le mani allarga le natiche, mostrandomi l'orifizio. Anna si sputa sulle dita per andare a bagnare quel buchetto e mi sollecita: “Inculalo, inculalo”.
    
    Non capisco ...
    ... più niente, faccio quello che vogliono...accorgendomi che in fondo in fondo lo voglio fare anche io. Non è facile mettere in pratica quello che ci passa per la testa, quel buchetto non è ne grande né bagnato come la figa di poco fa, ma...io spingo, Alberto dilata, Anna inumidisce e...entro nel mio amico, scorro in lui, lo sento gemere, forse più per il piacere che per dolore, Anna si piazza davanti a me, accovacciandosi sulla faccia di Alberto per farsi leccare la figa da costui, ma con una mano si sfrega il clitoride anche lei, con frenesia. Emette gemiti Anna, arrivano rumori cadenzati dalla bocca di Alberto tra le cosce di lei, scorre sempre più veloce il mio cazzo dentro Alberto. Ora il corpo del mio amico si fa rigido, teso, non lecca più Anna ma quasi grida “Io vengo, vengo, vengoooo” e davanti a me vedo guizzare il suo cazzo che spruzza a getto fiotti di sperma che ricadono quasi tutti sul corpo di Alberto, ma forse arrivano anche a colpire Anna, la quale geme anche lei e si aggrappa a me, per baciarmi come fosse una ventosa. La testa mi gira, le energie scemano, sento la sborra risalire verso il prepuzio e mi libero anche io....Credo che in parte l'abbia iniettato dentro Alberto perché mi sono ritratto con molto ritardo, però una parte si è riversata sui suoi testicoli. Anna mi spinge per farmi allontanare e sdraiarsi sul corpo di Andrea e rileccarsi sia il mio sperma che quello del mio amico.
    
    Ho il fiato grosso, sono stupito dalla incosciente spregiudicatezza di ...
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