1. Alla scoperta di marco - capitoli 1 e 2


    Data: 25/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis2, Fonte: Annunci69

    ... rabbrividì e lui gridò: “Oh merda!”
    
    Era un spettacolo interessante vedere come il suo corpo reagiva all’orgasmo, sembrava non sapere se alzarsi sulla stuoia, carezzarsi il cazzo o entrambe le cose. Di conseguenza si limitò a vibrare un po’ finché “l’attacco” non passò.
    
    Rotolò su se stesso, vidi lo sperma sul suo stomaco, sul torace e la stuoia era completamente sporca.
    
    L’asciugai e stavo per pulire la stuoia quando lui mi afferrò e mi baciò con forza.
    
    “Continua e mi innamorerò di te.” Promise.
    
    “Continuiamo così e non andremo mai a fare colazione.”
    
    Questa volta il mio stomaco aggiunse una piccola enfasi al commento.
    
    Lui rise, rotolò sulla schiena ed io ripresi a raderlo. Per radergli le gambe furono necessari solo alcuni minuti e vidi che gli stava diventando di nuovo duro. Mi spostai accanto a lui e gli rasi le ascelle ed il torace giù sino alla linea dell’abbronzatura.
    
    Ricominciò a lamentarsi quando gli afferrai l’inguine.
    
    Mi inginocchiai tra le sue gambe e rasi l’interno delle cosce. I suoi lamenti diventarono un po’ più forti. Spalmai la schiuma sull’inguine e sul cazzo dando all’uccello alcuni colpi supplementari per tenerglielo sull’attenti.
    
    La vista del suo membro congestionato mi aveva lasciato senza fiato. Mi piegai per dare un’occhiata più da vicino a quello che stavo facendo, non volevo lasciare segni in quell’ area, poi rasai l’inguine il più lentamente possibile.
    
    Più radevo, più mi eccitavo, finché sua verga rigida non ebbe più ...
    ... alcun pelo.
    
    Pensai di essere sul punto di sparare il mio carico su di lui.
    
    Non avevo mai fatto un pompino in vita mia, ma sapevo che ora avrei fatto il mio primo.
    
    Gli rasi attentamente il pene e poi presi dal mio zaino un preservativo.
    
    Lui stava guardando in intensa attesa mentre lo srotolavo sul suo cazzo.
    
    Esitai per un momento chiedendomi se volevo fare quel passo successivo in una relazione con lui, ma la passione ebbe la meglio su di me e spinse la mia bocca giù sul suo uccello per iniziare a succhiare. Dapprima soffocai quando la sua erezione colpì il fondo della mia gola. Indietreggiai un po’ e tentai di nuovo.
    
    I lamenti di Marco divennero più forti e cominciò a spingere le anche.
    
    Io afferrai il mio cazzo palpitante e lo carezzai con forza.
    
    Sono sicuro che non fu un grande pompino confrontato con gli standard, ma sicuramente a lui andò bene.
    
    Sentii il suo pene gonfiarsi nella mia bocca e la testa del preservativo espandersi rapidamente mentre Marco vi sparava dentro il suo carico.
    
    Spingeva le anche verso l’alto, infilando l’uccello in fondo alla mia gola.
    
    Cominciai di nuovo a soffocare così lo sputai fuori, mi alzai e carezzai con più forza la mia carne.
    
    Questo preparò il mio pene a scaricarsi ed il mio sperma sprizzò dalla cappella a coprire il suo inguine e le palle. Guardai stupito mentre pompavo altra sborra sopra l’inguine rasato e la guardavo gocciolare sopra le sue palle e la stuoia.
    
    Eravamo ambedue esausti e crollammo indietro ...