1. La mia adolescenza 29


    Data: 28/02/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69

    PREMESSA (DA LEGGERE E NON SALTARE): Il prossimo capitolo uscirà GIOVEDI’. Questi racconti si collocano prima dell’inizio della saga “IL FIDANZATO DI MIA SORELLA”. Possono essere considerati dei prequel non dei sequel, quindi, se volete leggerli immedesimandovi, dovrete dimenticare tutto quello che avete letto finora o almeno cercare di posticiparlo nella vostra mente in modo da rendere queste letture più facili senza confondervi cronologicamente.
    
    Stipati nell’auto
    
    CAPITOLO 29
    
    Oggi l’unico posto dove poter riposare, per colpa di questo caldo, e’ la piscina all’ombra di un gigantesco albero piantato dal padre di mia madre. Sono seduto su uno dei bordi di questa piccola distesa blu con i piedi nell’acqua e mi sto gustando un ghiacciolo alla coca cola. Sono a petto nudo ed indosso solamente un pantaloncino di quelli un po’ larghi. Mio fratello e’ uscito con la moglie, mia sorella e’ con una sua amica e i miei genitori sono in giro con mia zia per aiutare Ylenia a scegliere le bomboniere per il suo matrimonio con Sebastiano. Dopo essermi fatto scopare da lui, abbiamo affrontato tante volte l’argomento ma non siamo mai arrivati ad un’altra conclusione quindi il mio culo non ha più rivisto il suo cazzo da militare. Dopo qualche tempo, i due si sposano. Il fatidico giorno, lo vedo attendere la sua futura sposa sull’altare, insieme ai suoi testimoni. Io lo guardo quasi fissandolo. Lui ogni tanto incrocia il mio sguardo ma subito lo scosta verso la grande navata. Non vuole ...
    ... ricordare quello che e’ successo. Non vuole ricordare, probabilmente, quanti altri ragazzi come me si e’ portato a letto finora, vuole solo concentrarsi su quello che sarà il suo futuro consapevole che, prima o poi, ricadrà nel peccato. Quando Ylenia arriva accompagnata da mio zio Alessio che gliela consegna, Sebastiano mi guarda quasi dispiaciuto ma poi si girano verso il prete che li sposa. Ormai e’ fatta, e’ quel magnifico esemplare di maschio che mi ha scopato come un animale mentre sudava come un porco bagnandomi tutto il corpo, non può farlo più. In questa calda giornata di Agosto, a casa sono completamente da solo. Va beh, non e’ poi così vero. Non c’e’ nessuno dei miei parenti, come vi ho già detto, ma c’e’ Giorgio che fortunatamente e’ senza quella stronza di Camilla che sta diventando ogni giorno sempre più grossa. Mi si avvicina e si siede accanto a me. Mi sorride ed io mi tolgo dalla bocca il gelato che lui prende in mano avvicinandolo nuovamente alle mie labbra. Le apro per accoglierlo e Giorgio inizia a simulare un pompino. Muove il ghiacciolo nelle mie fauci dentro e fuori sporcandomi i lati di liquido appiccicoso fino a quando gli do un morso senza ingoiarlo perché finisce tra le mie gambe cadendo in acqua.
    
    “Vieni, in cucina con me”, mi dice Giorgio facendomi uscire dall’acqua ed entrare in casa dove sul tavolo c’e’ un cocomero che mio padre aveva comprato il giorno prima
    
    “Posso sapere che cosa devi fare? Non mi va una fetta di cocomero adesso ma magari ...
«1234...8»