1. La mia adolescenza 29


    Data: 28/02/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69

    ... quando io riduco l’andatura. Decido di scoprire chi sia questa persona e così mi siedo ad una panchina della fermata dell’autobus e quando la macchina fa per andare oltre senza fermarsi, mi alzo e mi interpongo sulla sua traiettoria facendola fermare a pochi centimetri da me. Mi avvicino allo sportello del guidatore che abbassa il finestrino. Un affascinante uomo di 39anni con una lunga e folta barba da hipster mi saluta.
    
    “Perché mi segui?”, gli chiedo
    
    “Perché mi piace il tuo culetto. Mi eccita guardarlo mentre si muove in quel pantaloncino che te lo avvolge tutto”, mi risponde chiaramente perché non avrebbe nessun senso mentire
    
    “Ah si?”, faccio io poggiandomi con le braccia sul finestrino abbassato quasi del tutto piegandomi verso destra in modo che lui possa vederlo più da vicino “ti andrebbe di vederlo nudo?”, gli chiedo facendolo deglutire “sono sicuro che gli piacerebbe avere le tue mani callose su di lui”, continuo mentre gli accarezzo la mano sinistra ferma sul volante
    
    “Salta su”, mi dice l’uomo ed io mi siedo sul sedile del passeggero
    
    Riparte con la sua macchina e andiamo via dal luogo dell’adescamento. Scopro che l’uomo si chiama Dimitrie, e’ di etnia serba e si può permettere un’auto come quella che guida facendo il ricettatore. (CHIEDO SCUSA AD EVENTUALI PERSONE STRANIERE CHE LEGGONO RIGUARDO QUESTO CLICHE’ OFFENDENDOSI) Ad un tratto, non mi sembra più l’uomo affidabile che credevo che fosse ma la mia rosellina ragiona con un cervello tutto suo ...
    ... quando sente che un probabile cazzo da ospitare, e’ straniero. Raggiunto un posto isolato in mezzo al bosco che circonda la mia città, Dimitrie scende dalla macchina per andare ad aprire uno degli sportelli posteriori. Accomodatosi su un sedile di dietro, mi chiede di raggiungerlo. Vorrei scendere anche io ma decido di attraversare i due sedili anteriori il più seducentemente possibile finendo poi per sedermi accanto a lui ritrovandomi chinato in mezzo alle sue gambe e con la sua minchia di 21cm in bocca.
    
    “Succhia puttanella, succhia. Fammi vedere come ti piace il cazzo”, mi dice Dimitrie “ancora, dai, oh si, così”, prosegue mentre io gli lecco il glande scendendo lungo l’asta stuzzicandogli le palle con la lingua “sei davvero una troietta insaziabile. Continua su”, mi ordina ed io mi riprendo in bocca il suo pene “succhia la mia minchia slava, zoccola di un italiano. Così, così”, mi fa prendendomi per la nuca e spingendo il suo pube contro la mia faccia
    
    Ha il cazzo peloso e anche le braccia come il resto del corpo. D’altronde dovevo capirlo dall’imponente barba che si sta facendo crescere. Mi accarezza la testa scompigliandomi i capelli mentre io gli lecco il frenulo e giro con la lingua intorno alla sua cappella facendogli reclinare la testa tra lo sportello e il sedile. La sua camicia e’ leggermente sollevata e si intravede un bel petto tonico. Alla mano destra, intrappolata tra il sedile posteriore e la sua gamba, inizio ad avvertire dei formicolii e quando cerco di ...
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