1. Cléo - Il piatto principale


    Data: 19/04/2019, Categorie: Maturo Masturbazione Feticismo Autore: Morenosedutor9, Fonte: xHamster

    Continuazione del testo:
    
    https://pt.xhamster.com/stories/cl-o-una-signora-di-rispetto-9746605
    
    La candela scintilla, quasi si spegne, trattengono il respiro fino a quando lá luce si accende. Rodolfo illumina l'altro. La stanza si illumina abbastanza da rendere l'atmosfera più accogliente.
    
    Il suono di un sassofono dà il ritmo, crea un'atmosfera ancora più stimolante e seducente.
    
    Rodolfo gira e tira con maestria a quando non esce il tappo di sughero. Tenere e versare il vino nel bicchiere di cristallo. Annusatelo, dondolate e fatene un breve sorso per assaporare lá consistenza e l'aroma della bevanda.
    
    - Ottimo.
    
    Servire l'altro bicchiere e consegnare. Cléo ammira il colore del vino prima di iniziare a sorseggiare il gusto morbido della bevanda che il ragazzo ha servito.
    
    - Che musica è?
    
    - Si chiama Maputo, è uno strumento.
    
    - Hummmmh. L'ho sentito, solo che non riesco a ricordare dove.
    
    - Vecchia, má mi piace per momenti come questo. Sanborn è sempre speciale.
    
    - Ahi, ahi. E pensi di averne bisogno?
    
    - Non ti piace?
    
    Cleo beve di nuovo, e ride ancora.
    
    - A chi non piace?
    
    Ridono entrambi.
    
    Rodolfo indossa una camicetta a maniche lunghe, piegata e i pantaloni sono stretti, tutti in nero, il che lo rende ancora più attraente. Cleo ama gli uomini in nero, solo lá fibbia larga non le piace. Almeno lá musica è speciale e il vino, hummmhh, il vino è delizioso e lei ne beve ancora. Mentre il ragazzo porta i primi piatti, le zuppe, per lá cena, ...
    ... Cléo mette i bicchieri, le posate.
    
    Se Rodolfo si veste in modo più formale, indossa una jersey rossa, che, anche se è giusto, non mostra lá pancia sproporzionata, ancor più nella mezza luce dove vanno a cena. Questo rende Cléo più a suo agio, sicura di sé e disposta a sperimentare ciò che accadrà.
    
    Rodolfo torna portando due pentole calde.
    
    - Crema di pomodoro, vero?
    
    - Esattamente.
    
    Lui serve e lei si siede davanti al tavolo rotondo e largo
    
    - E qual è il tuo?
    
    - Asparagi.
    
    Entrambi prestano attenzione al gusto e all'odore delle minestre. Rodolfo riempie lá tazza di Cléo, quasi fino in cima.
    
    - Huuuh! Basta, basta così. In questo modo mi ubriaco di nuovo.
    
    - Bene, ti adoro più sciolto, disinibito.
    
    - Pazzo, mi hai fatto perdere il controllo. Bevi anche.
    
    Riempie lá sua tazza, fino in cima.
    
    - Salute!
    
    Cleo solleva lá tazza e si toccano in aria. Traboccano entrambi, si bagnano le mani. Rodolfo ride, Cleo si asciuga le dita. Vuole imprecare, má le risate dell'altro distolgono l'attenzione e anche lei ride. Se si sente una ragazza, con il suo primo fidanzato, se ne ricorda.
    
    Rodolfo beve un po', poi lo beve tutto in una volta. Cleo fa lo stesso, má soffoca e tossisce e quasi fa cadere lá tazza. Rodolfo ride del suo disagio.
    
    - Beve lentamente, má beve, signorina. Sarà d'aiuto.
    
    - Aiuto?!
    
    - Vai, vai ad aiutare lá portata principale.
    
    - Perché? Cosa c'entra il bere con lá cena?
    
    - Bevi, fai come ti dico. Seguite il mio consiglio.
    
    Le ...
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