Piacerà
Data: 28/02/2018,
Categorie:
Etero
Autore: iranes, Fonte: RaccontiMilu
«Uffa, non arriva più» «Possiamo sempre prendere un altro cocktail nell’attesa»
«Non voglio essere ubriaca prima che arrivi» fa esasperata. Ah, come sono cambiati i tempi. Qualche anno fa non mi interesserebbe minimamente che la ragazza che ho davanti a me è come una sorella, men che meno del suo intreccio sentimentale, ma i tempi corrono. Panta Rei. Chissà, un giorno magari il mio fiume devierà ancora, ma per oggi non c’è motivo di essere in apprensione. «Come fai a non essere nervoso?» mi fa ancora lievemente alterata «Ho aspettato così tante ragazze che ormai non mi stupisco più di nulla. Si è lavata i capelli? Ora deve scegliere il vestito ed arrivare. Dalle tempo!» «Spero che almeno l’attesa valga… lo dico per te» concluse dopo aver visto il mio sguardo sornione «Sareste un’ottima coppia lesbo» «Ma smettila! Hai smesso di pensare a lei?» riferendosi alla mia di situazione sentimentale. Un capitolo che nemmeno io so in che condizioni è «Mi servirebbe un libretto d’istruzioni… e probabilmente non ci riuscirei neanche con quello» «Lo sai che è una stronza, vero?» «Tu pensa a scopare il tuo boyfriend che la mia vita sentimentale sembra essere diventato un affare di stato, porca troia»
E niente, un negroni io e un mojito lei dopo, siamo ancora ad aspettare. Fino a quando questa piccola creatura non sbuca da dietro di noi «Ehi, siamo qui!» la chiamiamo «Ohi, eccovi! Non vi avevo visti» «Oh, ora che siamo tutti possiamo ricominciare a bere» da buon alcolizzato è l’unica ...
... cosa che mi importa. Eppure in questa ragazza appena arrivata c’è qualcosa di speciale. Non so ancora cosa, ma il mio radar si è attivato di nuovo dopo anni. Avete presente i segnalatori acustici delle auto? Ecco, il mio cervello è uguale. Un suono continuo e fastidioso che cessa solo quando le fisso le labbra. Il mio cervello ha scelto, fortunatamente il resto del corpo al momento non è d’accordo altrimenti sarebbe veramente imbarazzante al momento.
Primo giro di cocktail, si ride e si scherza, ma non capisco perché deve fare così la pazza. Del margarita ne avrà bevuto circa la metà.
Secondo giro e capisco che la nuova arrivata non è normale per niente. La caipirinha è tutta lì, in compenso io mi sono scolato prima un long island e ora un mai tai rifilato per rubarmi il mio americano.
È carina, cazzo se è carina. Ha delle labbra fantastiche con un arco di cupido appena accennato, ma tremendamente sexy. Gli occhi sono così vivaci, così vispi. Sarà l’alcool, ma ha bevuto così poco.
E poi come un fulmine a ciel sereno arrivano i drammi: giri di shot.
Le risate cominciano a sprecarsi, ma non solo quelle. Le ragazze cominciano ad essere tese e cose è meglio salvare la mia sorellina. Anzi, meglio salvare la nuova arrivata dalla mia sorellina, ho già capito quale testa ruzzolerebbe sull’asfalto.
Cerco di distrarla, attiro la sua attenzione, ma il problema è che lei attira me. Ora sono nei guai davvero, i pantaloni sono troppo evidenti. Speriamo non guardi.
Primo ...