1. Il cognome del padre 1


    Data: 16/04/2019, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    Era in corso una delle frequenti riunioni dell’azienda in cui la capacità di direzione di Marco Locatelli, imprenditore di 32 anni dalle grandi ambizioni e dalla tenace volontà, doveva essere messa in campo tutta per combattere una concorrenza spietata e motivare i suoi funzionari a rendere al massimo per crescere nel settore; come un fulmine a ciel sereno, la segretaria sussurrò nell’orecchio del capo che dalla scuola avevano avvertito che la figlia era in ospedale in gravi condizioni.
    
    Pareva che Ginevra, la sua bambina di 10 anni che frequentava le elementari, in un banale gioco con i compagni di classe, fosse stata spinta, avesse battuto la testa su un sasso e fosse stata ricoverata d’urgenza al vicino Ospedale ‘San Giacomo’ in condizioni assai gravi; mentre si precipitava a rotta di collo al nosocomio, Marco cercò inutilmente di contattare al cellulare la moglie che era a Pantelleria per un convegno organizzato dalla ditta per cui lavorava.
    
    Ancora, mentre si scapicollava nei corridoi dell’ospedale e aveva notizia che la bambina era in sala operatoria per ridurre una emorragia interna alla nuca, cercò di rintracciare la madre della bambina, Marina Bianchi, 30 anni, segretaria di Massimo Porcelli, figlio di un imprenditore, che, piuttosto che curarsi dell’azienda paterna, scialacquava il patrimonio di famiglia tra donne, vizi e vita brillante.
    
    Pensò che, essendo ad un convegno, aveva il telefonino spento e si ricordò che la sede della manifestazione era l’albergo ...
    ... ‘Cossyra’; cercò il numero e chiamò; con sua enorme sorpresa, gli risposero che non c’era nessun convegno in quell’albergo; intuì che qualcosa bruciava sotto e chiese della moglie; la centralinista gli rispose che la signora si era ritirata in camera con suo marito; il mondo gli crollò addosso ma fu lesto a riaversi.
    
    “Sono il marito della signora, quello vero e legittimo; la avverta di contattare immediatamente l’ospedale ‘San Giacomo’ perché nostra figlia è in sala operatoria in gravissime condizioni. Buongiorno.”
    
    Gli fu immediatamente chiaro che Marina era una segretaria assai particolare del suo datore di lavoro e che i convegni a cui lo accompagnava frequentemente erano l’escamotage per passare con l’amante giornate di piacevoli vacanze in località famose; il sangue gli salì alla testa, ma l’ansia terribile per la salute della figlia ebbe la meglio e passò ore di inferno mentre la bambina veniva operata e riportata nella stanza.
    
    Marina, dieci anni prima, quando ancora avevano lei venti e lui ventidue anni, aveva sposato Marco per un amore dichiarato travolgente che aveva prodotto immediatamente la figlia nata meno di un anno dopo; le cose tra di loro erano andate benissimo, al punto da rassomigliare assai alla famiglia della pubblicità; lui muoveva i primi passi nell’attività imprenditoriale e si faceva notare per la grinta e la velocità di azione; lei aveva un posto da segretaria in un’altra azienda.
    
    Marco era contrario alla situazione; più volte aveva offerto ...
«1234...11»