L’intesa 1
Data: 12/04/2019,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... ho assistito ad un film meraviglioso, appena a casa! Se proprio vuoi, lo posso far proiettare nell’aula di un tribunale quando si discuterà la nostra separazione; lo scandalo farà bene a tutti e il tuo sedere avrà la gloria che cerchi!”
“Oh, mio dio, ho lasciato la registrazione accesa … !”
“Ti è tutto chiaro, caro il mio adultero compagno? Ti è chiaro che adesso io mi riprendo l’appartamento che è mio, ti lascio quello che hai in affitto e non voglio più sentire nemmeno il tuo odore?”
“Quante storie per qualche copula!!!! Fatti un amante anche tu e pareggia i conti!”
“Marika, sta zitta, per favore; Rossella non pone un problema di copule, ma di lealtà; e tu, come me, sei colpevole senza appello di aver tradito la fiducia di due amici; lascia stare il marito e la moglie; noi abbiamo offeso il senso di lealtà che ci sostiene da quando ci denominarono ‘i quattro moschettieri’; Rossella, non posso neanche chiederti perdono perché so che non lo merito; hai parlato col collega per lo sfratto; entro un mese ti restituiremo il tuo appartamento.
Accetti di essere separati in casa in questo periodo, per non essere costretti a cercarci una soluzione in albergo? Hai detto che presenterai istanza di separazione legale; non ti farò obiezione, se davvero lo vuoi; se accetti di discutere di una nuova piattaforma, stavolta indefettibile, io sono pronto a salvare venticinque anni di convivenza; non contare solo quelli del matrimonio; comincia dal corteggiamento, da quando ...
... eri in prima liceo; è stato allora che ci siamo impegnati a quella lealtà che ho calpestato, ma una volta sola.
Se pensi che abbiamo margini per dialogare, l’ultima cosa che voglio è passare col bulldozer sulle rovine che stai provocando con un sacrosanto terremoto che nasce da una debolezza umana che a te so estranea, perché il sesso non ti opprime come noi.”
“Ettore, ho visto che siete stati chiari, e te ne ringrazio; avrei dovuto farlo io, ma tu sei sempre migliore di me; cosa vuoi fare del nostro matrimonio?”
“Avvocato, tu poni sempre e solo domande, scaricando sugli altri responsabilità che sono tue; che ne diresti di fornire qualche risposta che faccia chiarezza? Siamo in due nel matrimonio; tu hai sgarrato; che pensi di fare?”
“Io ti amo profondamente, dipendo da te come il primo giorno; ma ci sono momenti in cui ho bisogno di altro; non posso giurarti la fedeltà di cui state parlando; se non ti sta bene, separiamoci; altrimenti sarai sempre cornuto.”
“E se ti dicessi che ho già da mesi un’altra donna che mi ama per quello che sono e non ha i tuoi pruriti?”
“Perché non te ne sei andato da lei?”
“Perché, come te, non rinuncio a venticinque anni di convivenza; perché lei non è libera di venire via con me, perché non voglio divorziare; sei libera di copulare coi tuoi bull, quando ti prude, sperando che non accada così frequentemente; io continuerò a vivere la mia meravigliosa storia d’amore con l’altra e tu non farai niente per individuarla; se ti sta ...