Giuliana 2: il ricercatore (seconda parte)
Data: 08/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Antolaro, Fonte: Annunci69
... giacca.
Poi decide di stare al gioco (forse i ragazzi avrebbero ceduto prima) e comincia a muoversi a ritmo della musica sudamericana che ascolta ed inizia a girare intorno a me, che invece rimango immobile con le braccia lungo i fianchi.
Pian piano mi sbottona tutta la camicetta e me la sfila: il reggiseno è veramente super sexy, vela solamente quelle forme imperiose.
Istintivamente porto le mani sul petto.
“Aho e fatte vede’, togli quelle mani e togli anche i jeans a lei. Datte da fa’, Nun te scorda’ che t’ho già vista sulla spiaggia comme mammata t’ha fatte. E non parliamo del resto…”.
Mi scuoto e, come una sonnambula nel sonno, meccanicamente vado dietro Marie, le apro la lampo dei pantaloni e glieli sfilo scoprendo le lunghe gambe e le caste mutandine bianche.
Poi proseguo docilmente scoprendo le sue belle tette, che balzano fuori dalla maglia tirata in su.
Era veramente perfetta, un corpo statuario da modella.
“Ammazza, aho…Ora via tutto!, voglio vedere il fiorellino che c’hai” dice Alfredo eccitato.
Sono sempre più in imbarazzo; allora è Marie stessa che, con fare un po’ civettuolo, prima si volta mettendo le mani sui fianchi, poi fa scendere un po’ le mutandine, facendo apparire le curve armoniose del suo culetto, infine, dimenando i fianchi, si volta facendo scivolare gli slip a terra.
E’ nuda.
Completamente nuda!
Una favola!
L’ho già vista nuda, ma ogni volta è uno spettacolo.
I due ragazzi applaudono e fischiano in segno ...
... di approvazione.
Quindi rivolti a me, ancora con la gonna ed il reggiseno: “Impara, hai visto come si fa! Questo è il modo migliore per ottenere le cose. Dai vai avanti tu adesso”.
In quel momento si sente girare le chiavi nella porta ed entrano altri due ragazzi.
Immediatamente noi proviamo a ricoprirci alla meglio e chiedendo “Chi sono quelli?”
“Non preoccupatevi sono dei nostri”.
Ma dei nostri cosa? Dei nostri chi? Penso io nel panico più assoluto.
I due ragazzi entrano con fare disinvolto nell’appartamento.
Uno è Giorgio, il fratello universitario (anche se da un pezzo aveva lasciato) di Carlo, che non voleva assolutamente perdersi l’occasione di godersi lo spettacolo di una docente in una situazione come quella.
L’altro è Antonio, un loro amico, non proprio un ragazzo, che ben presto, come l’ex universitario, si rivela molto vizioso e con idee molto precise sulla svolgimento della giornata.
Noi rimaniamo interdette, quello non l’avevamo previsto.
Pensavamo di dover soddisfare la curiosità e la bramosia di due ragazzetti, magari avevamo previsto anche di doverli soddisfare in qualche modo facendo loro una sega o forse anche qualcosina in più, mentre adesso la faccenda si stava complicando.
Chiediamo spiegazioni ai due ragazzi, mentre proviamo a rivestirci, ma risponde Giorgio: “Temevo di aver fatto tardi, ma per fortuna vedo che lo spettacolo è solo appena cominciato”.
Poi si piazza davanti a me e mi scosta con forza la mano con cui ...