1. Arrivai ancora giovane ma non più illibata


    Data: 27/02/2018, Categorie: Feticismo Maturo Tabù Autore: Batman_112, Fonte: xHamster

    ... calmarmi in ogni occasione… — dissi ancora assonnata. — Che ore sono?
    
    Rick lasciò la mia mano, allungandosi per prendere il cellulare. — Sono le sei e un quarto. È ancora presto.
    
    Annuii distrattamente.
    
    Poco dopo sentii la mia schiena inumidirsi.
    
    — Cazzo… Matt è venuto… — sussurrai a Rick, che si mise a ridacchiare.
    
    Sentivo il suo torace scuotersi sotto la mia guancia.
    
    — Lo conosciamo bene nostro fratello, no? Non si lascia mai scappare un'occasione…
    
    Poi successe una cosa inaspettata. Rick mi prese per il sedere e mi trascinò sopra la sua pancia. Mi abbracciò di nuovo, più strettamente, questa volta.
    
    Sentivo il suo pene ingrossarsi sotto di me che premeva sul mio clitoride.
    
    Mi sentivo stranamente accaldata ed eccitata all'idea che mio fratello si stesse masturbando sotto di me. Inconsciamente presi a strusciarmi contro di lui. Mi tolse la maglietta.
    
    Rick ansimava tra i miei capelli, mentre con una mano mi premeva il bacino contro di sé e l'altra mi teneva stretta per le spalle. Sentivo i miei capezzoli che sfregavano duri contro il suo torace. Anche io stavo quasi per venire.
    
    Rick aumentò il ritmo, mentre la sua mano si infilò nelle mie mutandine accarezzandomi il sedere.
    
    Cominciai a sentire le contrazioni sempre più ravvicinate che preludevano il mio orgasmo.
    
    Anche il respiro di Rick si fece più pesante, fino a quando mi strinse forte contro di sé. Venne subito dopo, bagnandomi la pancia col suo sperma.
    
    Mi tenne ferma così fino a ...
    ... che il suo respiro si calmò.
    
    — Grazie amore — mi sussurrò all'orecchio, poi.
    
    — Rick… perché l'hai fatto? — chiesi, più che altro curiosa. Ero ancora sdraiata sopra di lui.
    
    — Non so… era il momento… mi sembrava giusto così…
    
    Anche lui non aveva risposte.
    
    Mi tolsi da lui e mi sdraiai sul materasso, ma ancora tra le sue braccia. Mi riaddormentai.
    
    Mi svegliai che erano le nove passate. Rick e Matt dormivano ancora.
    
    Fuori pioveva forte, di nuovo. Accesi la TV su un notiziario locale. C'era allerta tornado e consigliavano di non mettersi in viaggio.
    
    Scrollai Rick per svegliarlo.
    
    — Rick… Rick… c'è allerta tornado! Che facciamo ora?
    
    — Eh! Che c'è? — risponde assonnato.
    
    — Ho detto che c'è allerta tornado! Che facciamo?
    
    — Che domande! Ce ne restiamo qua fino a quando passa. Lasciami dormire, adesso.
    
    Si gira dall'altro lato e si riaddormenta.
    
    Non so se alzarmi o restare ancora a letto. Tanto non saremmo andati da nessuna parte…
    
    Ero ancora lì a pensarci, che Matt mi tirò a sé, appoggiandosi alla mia schiena. Era ancora eccitato. Lo sentivo duro contro il mio sedere. Mi mise una mano sul seno, strusciando rudemente il palmo sui capezzoli, ma non passò molto tempo prima che bagnasse di nuovo la mia schiena col suo sperma.
    
    Perfetto!!!! Adesso ero io ad essere eccitata! Presi a toccarmi, ma fu una ben magra consolazione.
    
    Mi alzai e andai a fare la doccia.
    
    Avevo quasi finito, quando entrò Rick a fare pipì. Poi aprì la porta della doccia ed ...
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