1. 8. erica & fabrizio (1° parte)


    Data: 31/03/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: trombamico74, Fonte: Annunci69

    ... intrecciarono in un lungo bacio.
    
    Il film iniziò e loro quando finalmente riemersero, provarono a guardare interessati, qualcosa che ormai non riuscivano a capire perché si erano persi l’inizio.
    
    Insistettero così per cinque minuti, ma mentre si sforzavano di capire le loro mani, cercandosi finirono per strusciare le gambe dell’altro.
    
    E mentre Fabrizio cercava di conquistare risalendo lo spazio sotto il gonnellino, Erica da sopra il tessuto, prendeva possesso di qualcosa di duro, che da dentro i pantaloni sgomitava per uscire.
    
    Le mani di Fabrizio non avevano fretta e non sembravano nervose, questo se ce ne fosse stato bisogno, fece eccitare e bagnare Erica e in risposta a ciò che Fabrizio le stava facendo allargò le gambe via via sempre di più per agevolare la sua esplorazione.
    
    Se fossero stati altrove, avrebbe voluto prenderglielo in bocca, succhiarglielo ed esibirsi in un fantastico sessantanove, finalmente avrebbe avuto tutta per se, della carne calda e pulsante dura ma flessibile al tempo stesso, qualcosa di molto diverso dalla plastica fredda e rigida del manico della spazzola, ma lì tutto questo le era precluso, per cui per non distrarlo, pur mantenendo la mano sul bozzo dei pantaloni, lasciò che fosse lui ad agire, mentre lei, bagnata pregustava il seguito.
    
    La mano di Fabrizio sembrava che le leggesse la mente assecondando ogni suo pensiero. Dopo una lunga risalita finalmente arrivò al tanga che lei maliziosamente aveva indossato, ma invece di ...
    ... spostarlo, indugiò su di esso.
    
    Seguendo le pieghe della stoffa, sfiorò più volte con un movimento lento la fessura delle grandi labbra che chiedeva solo di essere profanata, costringendo Erica ad affondare la lingua nella bocca di lui, per smorzare ogni gemito e non essere sentita dagli altri presenti in sala.
    
    La stoffa ormai era zuppa dei suoi umori, che copiosi colavano dalla sua intimità ad ogni fremito, ma Fabrizio sembrava non curarsene, continuando quello che stava facendo.
    
    Avrebbe voluto sentire il contatto diretto con le sue dita dentro di sé e già mentalmente si stava maledicendo per aver indossato quel tanga, invece di uscire di casa senza nulla, rendendosi più accessibile, quando Fabrizio insinuandosi da un lato del tessuto riuscì ad andare sotto dirigendosi verso la sua virginale grondante fessura.
    
    “Fai attenzione con le dita, sono vergine, la mia patatina non ha mai conosciuto nessuno, non farmi male”
    
    Nel dire quella frase quasi sussurrata, con una voce da bambina spaventata, Erica pensò a tutte le volte che Valentina l’aveva leccata e toccata lì fino al massimo del godimento e quasi sentendo dentro di sé la voce della sua amica che la esortava a confessare di essere una troietta, percepì il suo utero che iniziava a contrarsi prossimo al piacere.
    
    Fabrizio con le sue mani semplicemente sfiorandola la stava facendo godere, o forse era la situazione creatasi in quel posto con altra gente e il rischio di essere visti che amplificava il tutto, ma ad un tratto ...