Una serata inaspettata con sonia - Racconti Erotici

Una serata inaspettata con sonia

... contenere le forti spinte a evacuare il copioso clistere, che si concentravano furiosamente verso la zona anale e di provare a trattenere le grida di dolore che avrebbe voluto urlare per protesta.

Quando finì, era orgogliosa di aver preso tutto ed aver eseguito le mie volontà. La misi in guardia prima di liberarsi, ancora davanti a me e nel modo che avevo deciso.

Durante questa ritenzione, sicuramente dolorosa, Sonia imparto' a integrare questo fluido come se fosse parte del suo corpo. I massaggi sull suo ventre gonfio sino a scoppiare che premurosamente le prodigavo, sono riusciti a calmare l'ardore di questo aggressore che io stesso ho spinto ad attaccare.

Sapevo che Sonia mi sarebbe stata grata, per averla aiutata a ritrovare il benessere che le mancava, e si prepato' mentalmente per la scena finale della restituzione del dono che le avevo fatto.

Il modo in cui imponevo a lei o alle tante miei “amiche” di restituire il clistere nasceva sempre dalla mia fantasia sempre più fervida e in modo sempre nuovi e perfezionati. In piedi sotto la doccia, sdraiate sulla schiena o sullo stomaco nella vasca da bagno o persino sulle ...

... ginocchia in stile pecorina, e molti altri modi a cui tutte hanno sempre pienamente aderito. Devo ammettere che mi è sempre piaciuto questo spettacolo, che spesso ripetevo due o tre volte con il pretesto dell'inefficacia del clistere precedente, o perché non era stato di mio gradimento.

Impietosito dei suoi lamenti e dal suo ventre duro, decisi di farle provare un nuovo modo di liberarsi. Andammo in bagno, mi sedetti sull’asse del water in modo inverso, con le gambe verso il muro. Con il mio pene ben duro, le misi a cavalcioni su di me e la penetrai profondamente mentre Sonia, seduta sulla tazza del water tra le mie gambe allargate, cominciò a liberare le sue viscere in un orgasmo immenso e con forti contrazioni. Venti minuti dopo, spossata dall’orgasmo e dallo svuotamento dei suoi intestini, mi abbracciò e mi disse. “Grazie Clis, ho goduto l’orgasmo più intenso della mia vita. Posso restare a dormire da te stasera”. La guardai negli occhi e le dissi “sarà un vero piacere poterti coccolare tutta la notte”. La baciai e andammo a prendere una doccia…la notte stava solo per cominciare e sarebbe stata una notte indimenticabile.

Clis a tutti voi.