Sei bisex! Terza parte.
Data: 22/03/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
... dalle emozioni che quel gioco ci dava. La guardo, le sorrido e la esorto a continuare il suo racconto.
«È una cosa accaduta nell’ultimo anno delle superiori, quando mi sono trovata una nuova compagna di banco. Simonetta, era una ragazza simpaticissima, allegra, solare.
Dopo un po’ di tempo che eravamo delle normali compagne di scuola, mi sono accorta che lei che indossava solo ed esclusivamente minigonne durante le lezioni e, tenendo una mano costantemente sotto la gonna, si masturbava in continuazione. Sono rimasta davvero stupita da tutto questo e lei mi ha detto che la cosa la eccitava in una maniera pazzesca, soprattutto in considerazione del fatto che, non indossando nessun tipo di intimo, si sentiva sempre libera di potersi masturbare in ogni occasione ne sentisse il bisogno. Ha insistito tanto affinché anche io, un giorno, entrassi in classe con indosso una mini e senza nessun intimo sotto. È stata una cosa che mi hai eccitato tantissimo e, nello stesso tempo, mi ha sconvolto la mente: ero letteralmente presa dal pensiero che qualcuno poteva accorgersi che non avevo le mutandine. Durante la lezione, lei ha insinuato la sua mano sotto la mia gonna e le sue dita mi hanno procurato subito molto piacere. Ho dovuto mordermi il labbro quasi a sangue, per non urlare quando ho raggiunto l’orgasmo. Lei, compiaciuta, ha preso la mia mano e l’ha portata sotto la sua gonna e, in qualche modo, le ho ricambiato il piacere. Tre giorni dopo eravamo casa sua, nella sua cameretta ...
... e, distese sul letto, ci stavamo accarezzando, donandoci reciproco piacere. Lei, ad un tratto, si è abbassata su di me ed ha preso a leccarmi fra le gambe, facendomi avere subito un orgasmo violentissimo. Era distesa alla rovescia rispetto a me, e così, a mia volta, ho infilato la testa fra le sue cosce ed ho cercato di renderle il piacere che mi stava procurando. Improvvisamente, si è aperta la porta ed è entrata sua sorella più grande di due anni. Io ho avuto uno scatto improvviso dettato dalla paura, ma lei mi ha tranquillizzato assieme sua sorella, che si è seduta sul letto, accanto a noi.
«Tranquilla, non succede niente di male: io e mia sorella, spesso e volentieri facciamo questi giochi. Lei, come me, è maggiorenne, e mi ha detto che tu lo sarai fra cinque giorni, quindi rilassati, e lascia che anch’io prenda parte ad assaporare il piacere che il tuo corpo può donare».
Mi sono ritrovata fra le loro braccia e le loro lingue mi hanno fatto impazzire. Per tre mesi, sono stata il loro giocattolo sessuale, poi i suoi genitori si sono trasferiti per motivi di lavoro ed io non ho più cercato nulla, nessuna esperienza, anche perché, dopo qualche tempo, ti ho incontrato e mi sei piaciuto subito, facendomi dimenticare l’esperienza vissuta. Ecco il motivo per cui ho abbandonato il sentimento di gelosia, affacciatosi al momento di aver scoperto la tua avventura bisex. Anzi quella tua esperienza mi aveva incuriosita: volevo capire se il piacere che, a suo tempo avevo provato ...