Una bellissima esperienza. Terza parte.
Data: 14/03/2019,
Categorie:
Cuckold
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
... piacere. È stato un orgasmo continuo: uno dopo l’altro, senza limite di continuità. Mi ha scopato per più di un’ora. La cosa che tra l’altro mi sconvolgeva era che Luca, seduto davanti osservava con attenzione tutto quello che Mario dietro mi stava facendo e si complimentava con lui ogniqualvolta io urlavo tutto il mio piacere. «Bravo Mario! Sfonda questa troia! Sbattila quasi fosse una puttana che abbiamo rimorchiato su un marciapiede! Lei gode nel sentirsi trattare da puttana e, soprattutto, nel provare queste nuove emozioni che, per lei, sono tutte assolutamente nuove.» Era impazzita di piacere e, ad un tratto, Luca ha guidato l’auto in una zona periferica della città e, entrato in un parcheggio parzialmente illuminato, è andato a fermarsi nella zona più buia, dove vi era un carosello di auto e, sicuramente, vi erano coppie che stavano facendo sesso, mentre alcuni maschi da fuori li guardavano e si masturbavano. Non ho avuto il tempo di rendermi conto di quello che stava succedendo, perché mio marito, appena fermata l’auto, è sceso e, dopo aver aperto lo sportello dall’altro lato, ha solo atteso che Mario, dopo avermi afferrato per i fianchi, mi ha fatto distendere sul sedile posteriore ed ha continuato a scoparmi con ancora più forza, con più veemenza, facendomi urlare di piacere. Le mie grida, però, sono state ben presto soffocate dal cazzo di mio marito che, inginocchiatosi sopra la mia testa, me lo ha infilato tutto in bocca, intimandomi di succhiarlo, perché voleva ...
... godere di questa puttana che questa sera avrebbe dovuto farli impazzire. Morivo di piacere, nel sentirmi usare da questi due maschi che, in quel momento, erano semplicemente, per me, nella mia mente, due clienti. Ho avuto la sensazione che, anche altre persone, ci stessero osservando, mentre di continuo l’interno dell’auto veniva illuminato da fari di auto che ci volteggiavano intorno, in un carosello infernale, che mi sconvolgeva in un misto di piacere/paura, che non faceva altro che accrescere ancora di più la mia eccitazione. Ad un tratto, quasi all’unisono, Mario ha cominciato a scoparmi con più forza e, improvvisamente, ho sentito inondarmi la vagina di tutto il suo piacere, mentre lui, con un grido, sborrava dentro di me. Un istante dopo, anche Luca ha cominciato a scaricarmi in bocca schizzi di sperma tali che sembrava non dovessero mai finire. Quattro o cinque volte mi ha fatto gonfiare le guance, riempendomi la bocca con il suo seme che ho ingoiato avidamente. Quando ho finito di pulire il cazzo di mio marito, lui è di nuovo salito al posto di guida e ce ne siamo andati, mentre io, ancora seduta dietro, ero sconvolta e stremata per la forte esperienza vissuta. Mario mi ha munito di alcuni fazzolettini ed io ho appoggiato la mano sulla fica, da cui colava tutto il suo seme; ho stretto le cosce, rannicchiandomi quasi in una posizione fetale, mentre restavo sdraiata sul sedile posteriore. Ero così sfinita ed esausta per le forti emozioni provate che, senza rendermene ...