1. IO , LUI E ARTURO


    Data: 08/03/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Tabù Gay / Bisex Autore: Guerra42, Fonte: xHamster

    ... appariva chiaramente ai miei occhi. E un brivido mi corse lungo tutto il mio corpo bruciato dal sole.
    
    " Arturo???? Sei tu??? " non ci volevo credere. Ma era proprio lui. Con tutta la sua bellezza, un po' diverso certo, i capelli rasati, due lunghi baffoni al posto della barba. Ma era lui. Gli occhi verdi smeraldo. Ile sue labbra carnose, i tatuaggi, le braccia grosse e pelose. Quel pelo brizzolato, un po' più chiaro, ma sempre sexy ed eccitante. Mi alzai di s**tto e mi misi seduto.
    
    " Ciao Guerrino, sono io, si, Arturo. Ti ho visto arrivare. Non volevo disturbarti. Ma non ho resistito scusami. Ti ho svegliato?" Non avevo più dubbi, la voce più bella del mondo , quel timbro maschile così perfetto , non poteva che essere lui.
    
    " Si in realtà mi hai svegliato, ma da un sogno che dura da anni!!" Gli risposi quasi di istinto.
    
    " Che sagoma che sei, il solito simpaticone. Sono contento anche io di vederti comunque!!!" E sorridendo indicò con gli occhi in direzione del mio pacco.
    
    Abbassai gli occhi e mi accorsi di avere il pene in erezione sotto il costume.
    
    " Cazzo scusami, che figura. Sto stronzo deve sempre dire la sua!!" Dissi imbarazzato.
    
    " Beh mi pare che sia abbastanza chiaro il suo pensiero. O forse sono inopportuno dicendo questo???" E sorrise ancora.
    
    " Beh, ehm.. ma dimmi tu piuttosto come stai??? " cercando di nascondere l'imbarazzo. Lui indossava un paio di pantaloncini da surfista. Era ovvio il perché.
    
    " Giusto. Io sto bene. Sono in ferie questa ...
    ... settimana. È il primo giorno che vengo al mare. Che fatalità trovarti proprio oggi. " disse dandomi un colpo sulla spalla.
    
    In verità non sapeva quanto strana e pazzesca fosse quella fatalità. Qualcuno ci aveva messo lo zampino, qualcuno a cui piace giocare con il fato, il Destino.
    
    " Ti trovo bene, sei sempre bello, cazzo se sei bello!!" Gli dissi ammirando quel corpo illuminato dal sole.
    
    " Grazie, anche tu sei sempre uguale. Hai messo su un po' di pancia ma ti dona, ti fa più uomo. Non che prima tu non lo fossi. Oh Dio forse mi sono spiegato male, non fraintendere, volevo dire che...... sai ho una compagna da un paio d'anni " mi sparò in faccia questa notizia per togliersi dal casino in cui si era ingarbugliato.
    
    " Davvero? Sono felice per te. " risposi col dubbio di aver sentito compagna o compagno. Non ebbi il coraggio di chiederglielo.
    
    " Si, sono innamorato sai? Sono felice." Fu come un pugno allo stomaco. Ma perché poi? Gli sorrisi, ma non mi veniva da dire nulla. Il silenzio durò poco ma mi sembrò infinito.
    
    " Non credevo dì trovare la felicità. Non dopo quel giorno che ci siamo conosciuti. Per tre anni non ho fatto altro che pensare a te. A come ti ho trattato, a quello che mi hai fatto provare. Ok scusam, sto esagerando lo so." E il suo volto si oscurò per un attimo.
    
    " Senti Arturo, quel che è stato è stato. Si vede che doveva andare così. Quel che conta è il presente. Tu sei felice, io sono felice. Siamo fortunati. " gli dissi riportandolo coi suoi ...