Dominata e violentata sulla spiaggia
Data: 05/03/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: evoman, Fonte: RaccontiMilu
... della troia e sono convinti che mi faranno godere, ma che sono matti? Ma come si permettono!!!La mano del napoletano ora prende il mio costumino e comincia a tirarlo, lo prende da davanti, lo alza e lo tira verso l’alto. La stoffa mi penetra tra le labbra della fica e va a strusciare con violenza contro il clitoride, mi fa male il bastardo. Muove, tira e allenta il costume, lo sposta a destra e sinistra. La sensazione è violentissima, da una parte mi sento la fica spaccata in due, dall’altra il mio clitoride sta subendo una sollecitazione veramente molto forte. Da una parte mi brucia, mi fa male, ma dall’altra sento delle violente fitte di piacere che mi arrivano al cervello.Mi stupisco di me stessa, della mia reazione. Come è possibile che in questa situazione, praticamente violentata, possa anche solo minimamente sentire piacere? E invece è così, bloccata e impotente come sono, la parte masochistica di me magari sta reagendo in modo inaspettato. Infatti, quando Enrico mi bloccava e mi sculacciava forte, alla fine mi trovavo sempre un lago tra le cosce all’idea di essere bloccata e quasi torturata dalle sue mani. Il piacere psicologico quasi prendeva il sopravvento sul dolore fisico.E ora la situazione mi sta sfuggendo di mano, sento l’eccitazione montarmi dentro, quel costume che mi tortura mi fa rivivere le mie fantasie estreme, di me violentata, rapita e fatta godere contro la mia volontà da uomini forti, potenti, che posso disporre di me come pare a loro. Un burattino, ...
... un giocattolo sessuale, ecco come fantasticavo di essere e come la sto vivendo ora.Ma intanto che i pensieri scorrono, il costume scava nelle mie carni più sensibili, loro ridono sguaiatamente e continuano a darmi della troia, della schiava, dicono che mi faranno divertire come non mi era mai successo prima. E, da una parte, il mio corpo che si sta eccitando sempre di più è in conflitto con la testa che mi vede incavolata nera, sopraffatta, ma con la voglia di non dargli soddisfazione, di fargli vedere che non sono la troia sottomessa che pensano io sia.Ormai non cerco più di divincolarmi, chiudo gli occhi per non guardarli, perché il piacere che mi monta dentro mi sta facendo gemere e mugolare. Ogni volta che il napoletano strattona il costume o lo sposta di lato facendolo strusciare violentemente sul clitoride a me scappa un forte gemito. E si capisce bene che non è di dolore.Mi sto vergognando tantissimo, io violentata che veramente sto iniziando a godere. E non solo violentata, ma quasi torturata, usata come spettacolo sessuale per questi porci. E il farmi vedere, scoprire, eccitata mi getta nel più profondo degli sconforti. Più vanno avanti e più perdo il controllo, non so cosa mi stia capitando, sento gli umori della fica ormai colare e impregnare il costume e la cosa sta peggiorando la mia situazione, perché ora il costume è ben lubrificato e struscia dentro la mia fica addirittura con meno dolore. E’ solo una piacevole e perversa tortura sessuale che sta iniziando a ...