1. L’ Estate – Capitolo 16 – L’ estate se ne va


    Data: 03/03/2019, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: Godflesh, Fonte: RaccontiMilu

    Zia non sospettò assolutamente nulla. Le ragazze,nei giorni successivi, ebbero nei confronti di Zio Franco il più neutrale dei comportamenti possibili. La sera successiva Sara e Claudia parlarono brevemente di quello che era accaduto, Claudia ebbe paura che la cosa potesse in qualche modo saltar fuori ma Sara la rassicurò, le disse che nessuno avrebbe mai saputo nulla perché nessuno ne avrebbe tratto un giovamento. Era un segreto che avrebbero tenuto nascosto e le cose sarebbe andate avanti come se nulla fosse successo.Vi era però un leggero imbarazzo quando tutti e tre si trovavano nella stessa stanza, e questo capitava in particolare a cena e quando zio Franco rientrava dal lavoro.Era ovviamente una situazione palesemente diversa da quella che avevano vissuto col gestore del bar: non avrebbero più rivisto quell’uomo mentre con zio Franco condividevano la casa e molte delle attività giornaliere.Da un certo punto di vista era una fortuna che di lì a poco sarebbero tornate a Torino. Sarebbe potuto succedere altro e in Sara continuavano a combattere due stati d’animo ben differenti: da una parte pensava che si fossero spinte troppo in là, soprattutto per il fatto che zio non era uno sconosciuto ma un parente, seppur alla lontana, di Claudia, dall’altro lato qualcosa invece la spingeva quasi ad osare di più, quel rapporto orale clandestino l’aveva eccitata tremendamente, succhiare il cazzo di Franco assieme all’amica era stata un’esperienza bellissima,eccitante e,soprattutto, ...
    ... trasgressiva. Era quello, la trasgressione, che l’attirava maggiormente. Far godere gli uomini solo per il gusto di farlo eccitava anche lei, e il sapere che stava commettendo qualcosa che la morale comune stigmatizzava rendeva il tutto ancora più intrigante. Quell’estate le aveva spalancato delle porte che non pensava neanche di poter aprire.Anche Zio Franco viveva una situazione particolare. Non considerava quello come un vero e proprio tradimento, ma solo come un’opportunità che non poteva non essere colta. Eppure qualche senso di colpa cominciò ad attanagliarlo. Cercò di evitare quanto più possibile le ragazze,cercando sempre una scusa per non farsi trovare assieme a loro. Ma ogni volta che le vedeva il pensiero andava a quella notte, le rivedeva strusciarsi sulle sue cosce, passarsi il suo cazzo come due brave amichette. Rivedeva i loro sguardi eccitati mentre si faceva una sega e le riempiva le tette di sborra.Ovviamente non sospettava minimamente che le due giovani si erano già date da fare in paese….pensava che la loro fosse stata una trasgressione isolata e lui il solo fortunato beneficiario.Se solo avesse avuto più tempo… fu quello l’unico rimpianto di Franco. La sola idea di scoparle entrambe,sbatterne una mentre l’altra guardava…gli faceva venire le vertigini.
    
    Venne così il pomeriggio della partenza senza altri eventi di rilievo. Il treno era fissato per metà pomeriggio e,dopo pranzo, zia decise che le avrebbero accompagnate loro in macchina.Le due ragazze si ...
«1234...»