1. Inconsapevolmente cornuti. 12 Gli esami non finiscono mai.


    Data: 24/02/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... al corrente. Non so come sei riuscito a scoprirlo, ma questo ormai credo che non abbia più importanza. Ho tradito la tua fiducia e, con essa, ho bruciato la cosa più bella che avevo al mondo: il tuo amore. Sono stata una stupida; non mi sono resa conto che, con il mio comportamento, ha distrutto quanto di più bello mi era capitato nella vita. Sono stanca di sentirmi una puttana, sono stanca di vederti umiliato da Andrea quando facciamo il nostro gioco. Sono stanca di essere uno strumento di piacere fra le braccia di Dario ed i suoi amici. Volevo dirti che mi sembrava giunto il momento di fare un passo indietro, di ritornare ad essere solo noi due: una coppia. Però, avendo tradito la tua fiducia, a questo punto non credo sia più necessario aggiungere altro, se non il fatto che, se la nostra storia ora finisce, se avrò distrutto la cosa più bella che ho mai avuto nella vita, è stato per mia esclusiva colpa. Sei una persona meravigliosa, meriti di avere al fianco una vera donna, che ti ami, che ti rispetti e non una puttana, che alla prima occasione ti colpisce alle spalle».
    
    Luca nel sentire quelle parole la volta verso di sé, la stringe con forza, mentre appoggia la sua guancia a quella di lei. Le sue parole sono cariche di emozione, mentre anche dai suoi occhi, ora, sgorgano lacrime copiose.
    
    «Non ci provare! Non provare nemmeno lontanamente a pensare che io possa rinunciare a te. Io ti amo. Ti ho sempre amato e, pur di avere il tuo amore, ho accettato qualsiasi cosa, ...
    ... anche l’umiliazione che ne è derivata dal fatto che tu eri diventata l’amante di Dario e ti concedi ai suoi amici. Io voglio vivere la mia vita con te, qualsiasi cosa questo possa comportare, ivi compreso avere le corna, esser umiliato, ma sempre con te e per te. Da quando siamo tornati dal viaggio in Olanda, ho notato che sei cambiata. Mi sono accorto che non eri più la stessa persona, che quell’esperienza, in qualche modo, aveva cambiato il tuo modo di vivere il sesso. Probabilmente solo io, che ti conosco meglio di chiunque altro, ho notato che ogni giorno che passava il tuo sorriso è diventato più forzato ed il tuo sguardo sempre meno brillante. Sentirti dire che hai voglia di tornare ad essere una coppia, mi fa capire che siamo arrivati ad un punto in cui è necessario tirare una riga e separare quello che è stato la nostra vita fino ad oggi, da quella che sarà da questo momento in avanti. Sposiamoci, diventiamo una famiglia anche noi, mettiamo al mondo dei figli e se ogni tanto avvertirai il desiderio di fare la puttana, io sarò ben felice di essere il cornuto che ti sta accanto. Questo, però, deve avvenire solo ed esclusivamente quando io e te ne sentiamo il desiderio. Deve essere il nostro gioco di coppia, non quell’obbligo, che mi sembra esser diventato in questi ultimi tempi».
    
    Silvia scosta la guancia da quella di luca e lo guarda dritto negli occhi. Entrambi hanno il viso rigato dalle lacrime e, mai come in questo momento, lei sente di amare quell’uomo più della sua ...