L’irresistibile fascino del proibito – Capitolo 2 Il loro piccolo segreto
Data: 02/03/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Voyeur
Autore: Aquila nella notte, Fonte: RaccontiMilu
... volta gemere Elisa di piacere.
Fu come vivere quella penetrazione così possente, potevo quasi sentire l’eccitazione di lei dentro di me, tanto che automaticamente la mia mano si portò vicino alla mia passerina iniziando a toccare i jeans.
Poi lei si portò le mani nel sedere allargandoselo, probabilmente per facilitare la penetrazione e fu lì che la sorpresa quasi mi bloccò il respiro; con quel movimento infatti, le natiche si allargarono in maniera chiara, mi mostrarono il suo ano e vidi che dietro di lei c’era qualcosa.
Lo riconobbi subito; era uno di quei sex toys anali, perché ne vedevo distintamente la base che svettava tra i suoi glutei. Capii così che Elisa ce lo aveva infilato dentro il culo!
Sgranai gli occhi e restai con la bocca aperta qualche secondo; vedevo soltanto la base del toys stretta in mezzo alle natiche di Elisa, che quindi doveva averlo del tutto dentro l’ano. Non ci potevo credere.
La mia mente era in subbuglio, mentre la penetrazione continuava tra i gemiti di loro due.
Poi, come un fulmine nella mia mente, vidi la mano di lui che andò proprio lì, prese tra le dita la base e lo iniziò a muovere in tutte le direzioni. Lei contemporaneamente tirò su il viso ed emise un gemito più forte continuando a tenersi le chiappe aperte.
Joseph continuava a penetrarla da sotto ed iniziò a far uscire il toys dal suo ano. Vidi chiaramente il suo sfintere che si allargò per far passare la parte larga dell’oggetto. Non lo fece uscire completamente ...
... ma anzi prese a muoverlo lateralmente facendo in modo di allargargli il buchetto verso tutti i lati. A volte faceva come per sfilarlo completamente; poi, arrivato quasi alla fine, lo reinseriva tutto dentro. Il gemito di Elisa commentava ogni volta quel gesto, la sentivo gemere e contemporaneamente guardarsi dietro di sé il suo retto allargarsi a ritmo dai suoi movimenti.
Non ci potevo credere: quello era il sedere di Elisa! Ormai avevo capito che probabilmente, a breve, Joseph gli sarebbe entrato dietro. Mi tornarono in mentre le mie ipotesi, i pensieri che avevo avuto durante tutta la serata e quasi mi sentii compiaciuta scoprendo che ragione! “L’hai portato?!..” D’un tratto capii anche quella frase e mi venne da sorridere, come a congratularmi con me stessa per esserci arrivata da sola.
Ero eccitatissima, e mi toccai sempre più decisa, sentendo tutti i brividi della masturbazione esplodere dentro il mio cervello.
Ad un tratto Joseph fece nuovamente uscire il toys ma lo sfilò del tutto dall’ano di Elisa, lo buttò a terra e riprese i glutei di Elisa tra le mani allargandoglieli in maniera esagerata. Mentre sotto il pisello di lui continuava a penetrarla, vidi davanti a me lo sfintere allargato di Elisa e restai scioccata, poiché non potevo credere fosse davvero lo stesso che avevo visto poche ore prima in spiaggia prendere il sole con il costumino.
Le dita di lui poi andarono senza delicatezza a penetrarlo e lei apostrofò il tutto con un gemito ancora più forte, ...