Annette
Data: 02/03/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Nepenthes, Fonte: Annunci69
... aiutarla.
Pierre si era organizzato, non doveva più arrampicarsi pericolosamente sul maestoso glicine. Si era costruito una scala rudimentale, ma efficace, che rendeva l’accesso alla finestra del bagno decisamente più agevole.
Protetto dal fogliame e dal buio, spiare la Contessa e la sua tutrice legale era un gioco da ragazzi. Poteva vederle senza essere visto, discutevano animatamente, ma non riusciva ad udirne i discorsi.
La mattina si ripetè la scena della stalla. Marie affidò di nuovo Annette alle cure di Pierre prima di correre in bagno.
-"Le ha portato il latte anche oggi, immagino." disse seccata la Contessa.
-"Le fa uno strano effetto."
Ribatté laconicamente il ragazzo.
-"Vedo!"
-"Ha riflettuto sulla mia offerta?"
-"Ma mi faccia il piacere. La chiama offerta quella?"
-"Guardi che sto finendo la purga, e lei il suo tempo a disposizione."
-"Piuttosto che accettare perdo tutto."
-"Ah!… Lo farà senz’altro!"
Annette sussultò.
-"Lei non toccherà mai nemmeno un centimetro del mio corpo, per tutto l’oro del mondo. Mi creda. È una promessa!"
-"Sa cosa penso? - disse il fattore mirando lo sguardo sulla Contessa, senza smettere di mungere la florida giumenta - Io penso… e mi dica se mi sbaglio, che lei abbia scoperto da poco di essere lesbica. l’ha scoperto grazie al magistrato e alla sua spugna. Penso che anche al magistrato non dispiaccia la cosa e quando lei l’ha capito ha colto subito l’occasione cercando di farsi deflorare ...
... proprio da colei che, invece, avrebbe dovuto controllare che ciò non avvenisse fraudolentemente…"
-"Lei è un farneticante maniaco sessuale…"
-"Peccato per lei che Marie non riesca a derogare dalla propria deontologia professionale e sessuale. Una donna tutta d’un pezzo! Ne esistono ancora? Incredibile…"
-"Devo ammettere che lei dispone di un linguaggio piuttosto forbito per essere un rozzo villano porco e schifoso!"
-"E Lei è troppo scurrile per essere una nobile sgualdrina di corte. E se una sgualdrina di corte perde…la corte, rimane solo una sgualdrina e basta. A questo giro le è andata male mia cara, e non le resterà proprio nulla in tasca. Invece che con becere invettive e squallidi insulti, nei mie confronti, avrebbe dovuto riempirsi bocca con ben altro, per ottenere quello che si era prefissata. Come tutte le sgualdrine che si rispettino."
Marie tornò in quel mentre, la Contessa si trattenne a fatica dall’esplodere d’ira: - "Tutto bene?…" Esclamò guardando prima l’uno e poi l’altra.
-"Sì…Sì… Tutto bene, tutto bene!", rispose poco credibilmente, con rabbia trattenuta, Annette.
Dopo pranzo Annette ripensò ossessivamente alle parole del giovane impertinente. Offrirsi carnalmente allo zotico oppure perdere l’intero podere che rappresentava tutto ciò che aveva, un patrimonio di milioni di franchi, e tutta la rispettabilità che la ricchezza conferisce a chi la possiede. Angosciata al pensiero di entrambe le ipotesi, sudava in preda all’ansia, tanto da bagnare ...