1. La prima volta...


    Data: 23/02/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Scelgo_Io, Fonte: Annunci69

    ... appena il film entrò nel pieno, con una troietta bionda intenta a succhiare un bel cazzo, Giovanni tirò fuori il suo di cazzo e iniziò a trastullarselo.
    
    Io guardavo il porno eccitatissimo, poi guardavo lui o meglio il suo cazzo e mi toccavo.
    
    Mi piacevano entrambe le visioni di quel momento.
    
    Aveva effettivamente un bel pisello. Lungo, venoso e con una cappella doppia.
    
    E lui, ben più grande ed esperto di me, se ne accorse subito che fissavo la sua attrezzatura con maggior interesse che il film.
    
    “perché mi guardi il cazzo e ti tocchi? Ti piace?”
    
    Ero spaventato, imbarazzato, non sapevo che dire e fare.
    
    Feci finta di non cogliere, volevo continuare a guardare, tutto!
    
    Ingenuo si, ma con una immensa voglia si scoprire, andare oltre, affacciarmi al piacere, anche se non sapevo a cosa mi portasse.
    
    “vedi che non c’è nulla di male, se ti piace guardarmi il cazzo e toccarti!”
    
    “si lo so…e solo che… cioè” farfugliavo parole senza senso, in preda ad una sensazione quasi di panico, anche perché adesso i miei occhi fissavano il suo cazzo mentre lui i parlava.
    
    “ti piace il mio cazzo?” incalzò Giovanni che sembrava avere ben chiaro il copione per raggiungere il suo obbiettivo.
    
    “allora ti piace? dimmelo tranquillamente!”
    
    Non so cosa mi fece scattare in quel momento.
    
    Cedetti ogni inibizione, cadde tutto d’un colpo il velo di imbarazzo e la timidezza.
    
    “Si mi piace… molto… è grosso!”.
    
    Giovanni mi prese la mano e se l’avvicinò al cazzo. E io non mi ...
    ... opposi.
    
    “prendilo, segalo!”.
    
    Inizia a scappellarlo, lentamente. Sentivo il suo cazzo pulsarmi tra le mani. Andavo su e giù con la mano e mentre i suoi occhi fissavano la Tv io fissavo il suo cazzo.
    
    Notavo la cappela lucida, bagnarsi.
    
    La sua eccitazione non gli diede freno. Ero un giovane verginello di appena 15anni. aveva il doppio dei miei anni ma non se ne curò.
    
    Mi prese la testa e mi avvicinò al cazzo “fai come lei, prendilo in bocca!”.
    
    Non opposi alcuna resistenza.
    
    Mi abbassai e iniziai a succhiargli il cazzo. L’impatto fu piacevolissimo e mi eccitò da morire.
    
    Sentii il suo sapore, il sapore del cazzo bagnato e mi piacque..molto!
    
    “bravo succhialo, così la smetti di guardare e basta”.
    
    Il tono della sua voce diventava sempre più autoritario. Succhiavo il suo cazzo seguendo con lo sguardo l’attrice in Tv. Ne imitavo le movenze nel prenderlo in bocca.
    
    Se lei leccava le palle, io leccavo le palle. Se lei slinguazzava la cappella io facevo lo stesso. Se lei di colpo scendeva, rallentava o aumentava il ritmo io eseguivo in egual misura.
    
    “ti sta ispirando?” disse Giovanni.
    
    “sto provando ad imparare” risposi.
    
    Continuavo a succhiare il suo cazzo e nel frattempo inizia a toccarmi.
    
    Inutile nasconderlo. Quella pratica mi stava eccitando e lui era stato bravissimo a far cadere ogni mia inibizione o remora.
    
    “stai imparando benissimo fidati, lo stai succhiando come una gran troia!”.
    
    Anche le sue parole mi eccitavano.
    
    “sei pronto per il ...