Big clit
Data: 23/02/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: benves, Fonte: Annunci69
... potessi parlare mi chiese "ma davvero fai tutte quelle cose con le donne?, io non ne avrei mai il coraggio".
"Beh mi basterebbero 10 minuti da soli per farti ricredere" dissi con una vena di superbia.
Restò pensierosa e perplessa per un attimo poi mi disse
"vorrei provare, ma deve essere per una sola volta e non voglio che mi giudichi una troia"
"Tranquilla, se hai letto di me, sai anche che non giudico mai nessuno e, vedrai che ti servirà anche con tuo marito per la vostra vita futura di coppia".
A quel punto mi informò che l'indomani il marito andava a pesca in barca con suo padre, ed il bambino sarebbe stato con sua suocera quindi, sarebbe stata sola a casa per un po.
Era un invito che dovevo assolutamente accettare !
L'indomani inventai una scusa con mia moglie e alle 9 ero da lei.
Mi accolse col due pezzi della spiaggia, era bellissima
Mi trascinò dentro e prese subito a baciarmi con foga.
La sua bocca era dolce, sapeva di fragola
Presi a stringerle le tette dopo averle tirate fuori.
Due tette che non avevano bisogno di reggiseno, che iniziai a succhiare avidamente.
Infilai la mano destra nello slip per verificare se la mia prima impressione era esatta.
Non mi ero sbagliato, nelle mie mani c'era un clitoride lungo quanto metà del mio mignolo...un piccolo cazzo.
Ebbe un brivido come una scossa elettrica.
"scusa, ma lì sono molto sensibile" mi disse quasi miagolando
Mi prese per mano e mi condusse nella camera da ...
... letto
La stesi sul letto, la spogliai di quel poco che aveva indosso e finalmente apparve un qualcosa di meraviglioso, al di là di ogni immaginazione.
E' vero ! Tra le gambe aveva un piccolo cazzo, ma sotto c'erano due grandi labbra vaginali polpose, rosee e lucide di umori, perfettamente depilate
Mi spiegò che i peli le davano fastidio al clitoride
Il tutto sormontato da un triangolino sul monte di venere.
Uno spettacolo insomma, come diciamo dalle nostre parti: "3 chili di fica"
Mi ci fiondai
Presi a leccarla avidamente, spostai in alto il clitoride e passai la lingua tra le labbra della fica leccandole, gli umori che scendevano copiosi, aveva un buon sapore.
Glielo presi in bocca e presi a succhiarglielo quasi a fare un pompino a quel piccolo cazzetto.
Lei aveva gli occhi chiusi e si lasciava esplorare
Il suo corpo era attraversato da continue scariche, alternavo succhiate a leccate, così ché lei finalmente iniziò a godere, urlando !
"Oh Dio che bello, succhiami,leccami, fammi godere, non fermarti",
e più leccavo più si bagnava.
La sua fica secerneva umori bianchicci e attaccaticci ed era diventata parecchio scivolosa.
Finalmente l'apoteosi arrivò in modo scomposto
Il suo corpo si irrigidì, il suo monte di venere si contrasse più volte e le sue gambe si strinsero attorno alla mia testa facendomi anche male
Ebbe un orgasmo multiplo, vero, non come quelli che per lavoro vedevo
Un orgasmo copioso, liberatorio
Si accasciò stremata, ...