Avventure di uno qualsiasi – La ragazza della roto
Data: 18/02/2019,
Categorie:
Hardcore,
Tabù
Anale
Autore: inciu, Fonte: xHamster
Avventure di uno qualsiasi – La ragazza della rotonda
Ero in pausa dal tour, uscivo con una ragazza veneta. Mi disse di voler passare la domenica da amici in un campeggio vicino a lugana di sirmione. Vivevo a bologna per lavoro e non avevo molta voglia di farmi autostrada anche in quei giorni gli dissi che passavo al domenica in città, se voleva poteva venire lei, saremmo andati dagli amici per ferragosto, magari restando fuori qualche giorno. Bologna ad agosto non è piena di vita come lo è negli altri mesi, mancano gli studenti anzitutto, molti locali poi son chiusi, non resta che andare alla montagnola o altri parchi in città. Oppure fare una fuga sui colli, ma io son uno cresciuto vicino al mare, le estati le passavo fra il paese e il mare. Domenica verso sera, ero proprio stanco di questo deserto di tranquillità. Così presi l’auto per andare a fare un giro a ferrara, sperando di trovare qualcosa in giro, ma non vi era un anima. Mentre giravo mi trovai a fare i viali con le ragazze, prostitute, ad ammiccare alle auto. Alcune erano vestite in maniera sexy, altre invece erano praticamente nude, forse vestite di uno striminzito costume, stivali o sandali con tacco e zeppa classico delle pornostar. Erano tutte vestite così.
A un certo punto, periferia mi ritrovai in una zona artigianale, vi erano alcune ragazze di colore, una di queste, aveva un perizoma bianco e una camicetta aperta sul davanti, passando vicino, ti faceva segno di fermarti e mentre eri vicinissimo ...
... apriva la camicetta e ti faceva vedere le tette, grandi grosse, ballonzolanti. Mi pervase l’idea di fermarmi, in passato mi ero già fermato da una ragazza come loro, l’intenzione era di farmi fare un bel pompino e poi sborrargli le tette ed ammirare la sborra bianca che colava sula sua pelle di colore. Già il cazzo si era agitato, mi dissi dai va bene, ammazziamo la monotonia. Arrivai alla rotonda dopo di lei, tornai indietro, percorsi il contro viale arrivando ad un'altra rotonda, vedevo in lontananza lei era vicina alla cabina della luce pubblica. La macchina davanti da me, si accostò e lei senza parlare salì dietro, quando fui vicino vidi che erano le forze dell’ordine, partirono, io intanto mi ero avvicinato, vidi che andarono giù in un viottolo fra i capannoni, rallentai e vidi l’auto che si fermò. Era impegnata, e tutte le mie voglie svanirono. Non ero contento però, conoscevo la zona, presi una via parallela, sbucai infondo alla via dove si erano fermati e mi fermai. Vedevo abbastanza bene, uno di loro era dietro, lei era già sdraiata sul sedile e si stava facendo scopare le spuntavano solo le gambe nell’ombra. Rimasi un po’ a guardare, in più mi accorsi che non ero nemmeno l’unico, vi erano altre due auto. Vidi che si diedero il cambio, ora c’era l’altro che doveva farsi fare il lavoretto. Mi passò la voglia, non sono un guardone, avviai e me ne andai. Arrivato in fondo alla via, dovetti girare seguendo il senso unico della strada che mi portava alla rotonda dove ero già ...