Colleghi bisex - 02 - Racconti Erotici

Colleghi bisex - 02

... della sua nuova amante.

Mischioncella, dal canto suo, approfittando di Arpagante disteso sulla schiena, gli montò sopra e lo cavalcò. A venti metri di distanza scorse una donna, sola, che stava prendendo il sole distesa sulla pancia. La tizia si voltò e si mise a osservare con una certa insistenza da dietro i suoi grandi occhiali da sole. Poi si alzò, prese borsa e telo da mare e si avvicinò.

Arrivata a distanza di un braccio, mise a terra il telo e vi si sedette a gambe larghe iniziando a sgrillettarsi.

«Troia!» bisbigliò Mischioncella all’estranea che estrasse la lingua e se la passò sulle labbra. Poi si infilò un dito in figa e da lì se lo cacciò in bocca. Ripeté l’operazione ma, anziché infilarsi il dito in bocca, si alzò e lo diede da succhiare a Mischioncella che non si fece pregare.

Arpagante, da sotto, esclamò «Abbiamo un’ospite!»

L’ospite, senza proferire parola, si accovacciò sulla faccia di Arpagante per farsi leccare la figa.

Le due donne, una di fronte all’altra, si slinguarono strizzandosi reciprocamente i capezzoli.

Poi la sconosciuta, senza mai dire una parola, si alzò e andò dall’altra coppia.

Si infilò sotto a Blougiobba e alternò leccate al clitoride di quest’ultima a baci ai coglioni di Mischioncello. Blougiobba, per contro, per dimostrare gratitudine alla nuova arrivata, si immerse nelle calde e dense acque di figa di quest’ultima.

Non ci volle molto e Mischioncello ...

... sentì appressarsi l’orgasmo. Uscì da Blougiobba ed eiaculò contro il buco del culo di quest’ultima e, in parte, in bocca alla sconosciuta che ingoiò di buon grado la spremuta di coglioni.

Mischioncello si distese su un telo da mare e socchiuse gli occhi. Udì l’urlo del collega che stava farcendo la coniugal bernarda di sborra e sorrise.

Sentì Arpagante che gli si distese di fianco. «Cazzo...che bello!» mormorò questi.

«Sì, è proprio una bella giornata.» rispose Mischioncello con lo stesso tono di voce.

Le tre donne, nel frattempo, si erano disposte a triangolo e si stavano slappando e masturbando a vicenda. Blougiobba fu la prima ad urlare il suo orgasmo seguita da Mischioncella.

Per ultima fu la sconosciuta a gridare «Cazzo! Come godo, porca puttana!»

A quelle parole, Mischioncello e Arpagante trasalirono e si misero seduti.

La sconosciuta si sfilò gli occhiali da sole. Era la signorina Abetoni dell’amministrazione!

«Ciao, porconi!» disse lei con un sorriso che li sorprese tanto quanto l’appena esibita troiaggine.

«Lei qui?» riuscì a dire Arpagante.

«Sarà il nostro piccolo segreto.» sorrise Abetoni. Stava per alzarsi, quando Mischioncella la prese per un braccio «Stai con noi!» e poi, girata verso i due uomini «Non volete fare le presentazioni?»

Entrambi deglutirono e si scambiarono uno sguardo.

Fu la Abetoni a prendere la parola e a fornire la necessaria spiegazione.

E mo’?