1. CRONACA FAMILIARE – CAP. 4 – LA RESA DEI CONTI (PARTE PRIMA)


    Data: 10/02/2019, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Incesti Tradimenti Autore: Barth, Fonte: RaccontiMilu

    ... come la patta rigonfia dei miei jeans, …. A quel punto leggo un luccichio negli occhi di mia mamma … ho capito che è arrivato il momento di rompere ogni indugio …. All’ennesimo passaggio delle mie dita sulle sue lebbra, infatti, sento la sua bocca aprirsi per accogliere il mio indice che inizia a mordicchiarmi leggermente e poi a leccarmi in maniera sempre più voluttuosa ….. è chiaro, oramai, che si stanno svolgendo le prove dell’imminente pompino.E così tolgo il dito dalla sua bocca e la afferro per la testa spingendole la faccia verso la patta dei miei pantaloni, facciamo in tempo a scambiarci un’ultima occhiata, fugace ma sufficiente a farmi capire che la mia cara e dolce mammina non ha più alcuna intenzione di tirarsi indietro!!Infatti in men che non si dica, la sento mordermi l’uccello ancora racchiuso nei pantaloni …. “Non sarò certo io a perder tempo ovviamente” penso tra me e me, e così mi sbottono i jeans lasciandoli scivolare fino alle ginocchie, il resto, neanche a dirlo, lo lascio fare alla pompinara che mi ritrovo davanti!La vedo baciarmi la punta dell’uccello che, del resto, già da solo era fuoriuscito dall’apertura frontale dei miei boxer, al bacio segue poi una fugace leccatina, …. Ma ben presto sento la sua lingua che comincia ad avviluppare tutta l’asta turgida del mio pene …. Il mio cervello sta andando in tilt …. Non riesco a realizzare che stia accadendo per davvero …. Ma come al solito, mia madre non perde tempo in chiacchere , mi abbassa i boxer e ...
    ... afferra l’asta con decisione cominciando a spararmi una sega mostruosa.Le vene del mio cazzo pulsano all’impazzata così come i battiti del mio cuore …… non riesco nemmeno a parlare …. Ma poi con un filo di voce: “Ahhh … nooo … noooo …. Non mi basta una sega …..voglio che me lo prendi in bocca …..”“non posso …. Non posso …. Sono tua madre ….. ti faccio una sega e basta ….. una sega non è peccato ….. ahhhh…..”: risponde lei guardandomi con un’espressione da troiona infoiata.Sto quasi per venire, ma poi mi riprendo per quel tanto che mi permette di riprendere la situazione in pugno e dirle:“Adesso te lo prendi tutto in bocca e taci puttana ….!” E detto ciò, l’afferro per la nuca e la spingo con violenza verso la mia nerchia.In un attimo vedo il mio uccello sparire tra le fauci di mia madre, che non ha accennato alla benchè minima resistenza ed ha preso, come da far suo, a spompinarmi a dovere.“Ahhh .. siiii … siiii ……cazzo ……ahhhh …. Sei proprio una troia bocchinara ….. ahhh ciucciamelo tutto brutta puttana ….. ciuccia … ciuccia …….” E così dicendo continuo a spingerle la testa verso il mio cazzo assecondando i suoi movimenti.“Uhmmm …. Uhmmmm .. uhmmmm ….”: mia madre prova a dire qualcosa, ma non riesce a spiccicare una parola presa com’è a succhiarmi avidamente l’uccello che vedo di volta in volta gonfiarle le guancie ….. poi dopo un primo conato di mia madre estraggo il mio membro e con quello comincio a schiaffeggiarla …. Lei sta li a guardarmi con i suoi occhioni da cerbiatta, da ...
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