A Natale i desideri diventano realtà
Data: 09/02/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Anale
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... sopra.
Interruppe il nostro bacio e si alzò un po’.
“Walter, sei così bello!” Disse mentre faceva correre le mani su e giù sul mio torace.
In una delle sue carezze verso il basso andò alle mie mutande. Abbassò là la faccia e lo sentii seppellire il naso contro le mie palle mentre inspirava il mio profumo muschiato. Le sue labbra tracciarono il contorno del mio uccello che tendeva la stoffa. Come un mago che tira via una tovaglia, lui tirò giù rapidamente i miei boxer e come azionato da una molla il mio pene schiaffeggiò leggermente i miei addominali. Bryan continuò a carezzare in estasi il mio cazzo nudo con la sua bocca calda. Gemetti di piacere.
“Mmm, Bry sei stupendo. È così bello. Oh sì.”
La sua testa continuò a muoversi su e giù per un po’. Io inarcai leggermente la schiena mentre la pressione aumentava nelle mie palle. Improvvisamente lui si fermò e mise di nuovo la sua faccia vicino alla mia.
“Perché ti fermi?” Chiesi.
“Non voglio che tu venga troppo presto. Stavo lavorando bene, vero?”
“Altri dieci secondi ed ero spacciato.”
“Io voglio scoparti, Walter.”
“Bry, non so...”
“Rilassati. Lo faremo lentamente, potrai avere tu il controllo. Dov’è il lubrificante?”
Dopo qualche secondo la bottiglia fu trovata.
Nel frattempo lui era sgusciato fuori da jeans e boxer ed eravamo ambedue nudi.
Bry ritornò ai piedi del letto ed invece del mio cazzo, cominciò a leccare il mio buco del culo.
Io mi contorcevo in estasi.
“Aaah... cosa ...
... stai f…facendo?”
“Non preoccuparti, sto solo controllando i tuoi riflessi.”
Lubrificò il suo pollice e cominciò a spingerlo nel mio stretto buco vergine.
Io squittivo un po’ per il dolore. Ma poi il dolore diminuì e cominciai a sentire che mi stava massaggiando la prostata.
“Ora é ok.”
Si sdraiò sulla schiena, schizzò una generosa quantità di lubrificante sul suo uccello e la strofinò su e giù.
Era una visione eccitante nel brillare del chiaro di luna.
“Ora, controlla tu il ritmo, mettiti su di me.”
Io mi misi a gambe divaricate come prima.
“Siediti. Lo senti contro il tuo buco?”
Io accennai col capo e mi spinsi in giù sul suo cazzo.
Ci fu di nuovo un dolore iniziale ma continuai a scendere lentamente.
Dopo quella che sembrò un’eternità lui fu completamente dentro di me. E fu veramente bello.
“Rimani così per un minuto finché non ti sarai rilassato un po’”.
Schizzò del lubrificante sul mio cazzo che era duro a sufficienza da rompere una finestra; lo spalmò sulla mia verga facendomi contorcere per il piacere.
“Mmmm...” Gemetti.
“Vuoi che ti scopi?”
“Sì, Bry.”
“Facciamolo. Cavalcami, Walter. Usami come un dildo.”
Cominciai a muovermi su e giù lentamente, facendo entrare ed uscire la sua verga dal mio culo.
“Così, Walter. Mmm che bello!”
“Sì, Bry. Tu sei il mio sex toy. È così bello sentirti dentro di me!”
Presi il ritmo e lui cominciò a muovere le anche con me, ad incontrare le mi spinte verso il basso con rapide ...