Le vacanze della maturità
Data: 08/02/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: benves, Fonte: Annunci69
... ricordava.
“ok Gio, ma adesso torna a dormire, che la sega me la tengo per quando siamo più tranquilli. Ora c’è troppa gente in casa e vado a segarmi in bagno da solo”.
Ma lei prontamente “ma dai Edo, tanto ci metto 2 minuti a farti venire, e mi afferra i pantaloncini. In due secondi la sua manina e sul mio cazzo, e inizia a scorrere su e giù con gran abilità.
Io appoggio la testa all’indietro, mentre lei nella penombra del mattino è decisamente interessata a guardarmi il cazzo.
Dopo neanche 30 secondi sentiamo un rumore sulle scale e come pazzi ci ricomponiamo.
Era Davide, il più ingenuo forse di tutti gli amici che erano lì con me, e sicuramente non si è accorto di nulla.
Noi restiamo seduti, non ero decisamente nelle condizioni di potermi alzare, ma fortunatamente Davide si trattiene davvero poco in cucina, giusto per bere dell’acqua fresca.
Io subito “cazzo Gio, te lo avevo detto”
“hai poco da arrabbiarti, io lo facevo per te!”
Effettivamente la mia biondina ha ragione. E come se non bastasse lei aggiunge “questa situazione non è tollerabile, uno non può stare da solo in nessun posto in questa casa. Facciamo una cosa, vieni in stanza con noi, tanto la Mati e Chiara capiranno sicuramente se glielo spieghiamo”.
Neanche questo mi stupisce, d’altra parte tante volte da alticce le avevo viste limonare tra loro.
So che sarà a tratti imbarazzante come situazione, ma la mia erezione deve essere calmata in qualche modo.
Entriamo in stanza e ...
... vedo Mati già al telefono, mentre Chia ancora nel dormiveglia
“ragazze” bisbiglia Gio “come sapete devo un grosso favore ad Edo, ma purtroppo di là è molto trafficata come zona.
Ci possiamo mettere qualche minuto di qua? Non vi disturbiamo”.
Risponde per prima Mati che dice “basta che Edo non venga sul letto, prendete questi fazzoletti” mentre Chia fa solo un segno di assenso con la mano, e si gira a dormire dall’altro lato.
Il loro grado di complicità era altissimo, più che sorelle.
Gio chiude a chiave la porta, abbassa ancora le tapparelle in modo che il buio sia quasi totale, mi fa sdraiare sul divano.
Mi sfila i pantaloncini ed i boxer, e si prepara con un fazzolettino già aperto.
Inizia a segarmi piano, poi aumenta e la sua impugnatura è decisamente buona.
Godo, molto, ma trattengo la sborrata.
Guardo sul mio orologio e mi impongo di godermi quel momento almeno una decina di muniti.
Gio non sembra stancarsi tanto.
Nel frattempo anche Chiara ha iniziato a guardare le notifiche sul cellulare, ma nessuna di loro sembra interessata al mio cazzo.
Al di là della porta si senta che sono iniziati a scendere gli altri, ed effettivamente quella situazione non può essere portata avanti ancora molto.
“dai Edo, basta, vieni per piacere, ci sono gli altri di là. Piuttosto dopo te ne faccio un’altra”
“vorrei Gio, ma in questo momento ho il cazzo che non vuole venire”
Passano indicativamente due minuti e Mati “ragazzi avete finito? Vorrei fare ...