Le vacanze della maturità
Data: 08/02/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: benves, Fonte: Annunci69
... giorni in cima a un percorso sterrato.
Le nostre compagne declinano l'invito, e decidono di dedicare il pomeriggio a un giro nel piccolo centro del paese.
Così noi ragazzi ci prepariamo di tutto punto: il sole cocente ci obbligava a porre attenzione agli sforzi fisici, ma essendo tutti abbastanza atletici, non dovrebbero esserci problemi.
Ma proprio al momento della partenza io inizio a sentire una forte nausea e crampi allo stomaco!
Non è una mia caratteristica farmi fermare da imprevisti fisici, ma purtroppo in questo momento non riesco a camminare e l'impresa sarebbe stata veramente stremante.
Tuttavia, un po' per orgoglio maschile, un po' per non rovinare la giornata ai miei amici decido di rimettermi a letto, lamentando solo un gran sonno e un giramento di testa causato dalla birra in più della sera precedente.
E così dopo pochi minuti li sento scendere e chiudere la porta al piano inferiore.
Decido di riposare e di chiudere un po' gli occhi.
Effettivamente trascorro qualche ora ancora nel letto, e vengo svegliato solo dall'appetito all'ora di pranzo.
Scendo al piano inferiore e mi direziono in cucina.
Ovviamente le ragazze erano ancora lì e molto affettuosamente decidono loro di prepararmi qualcosa di leggero da mangiare. In particolare Mati.
Matilde era una ragazza estremamente semplice e dolce. Poco più bassa di me, con un fisico estremamente in forma. Si dedicava molto allo sport, che le aveva così regalato delle gambe assolutamente ...
... snelle e sode, e nella loro notabile lunghezza portavano a due glutei piccolini ma sodi come il marmo. Il culetto di Mati era alto, formava una bellissima ed elegante linea netta nel punto in cui si separava dalle cosce. Purtroppo non era stata generosa allo stesso modo Madre Natura nel seno, che andava ad occupare giusto una seconda.
Per questo motivo, probabilmente, Mati portava sempre reggiseni sportivi della Nike, estremamente colorati, che tenendo premuto il seno ne facevano risaltare la parte sopra, facendogli fare tutt'altro che butta figura. Infine le sue spalle esili erano toccate dai capelli castani, mossi, che stamattina portava sciolti, e che sicuramente facevano una bella cornice ai suoi occhi blu mare.
Il fisico era apprezzato da moltissimi, ma, forse per la forte amicizia che mi lega a lei, non riesco a metterlo davanti ai suoi bellissimi occhi, che per me restavano il suo punto forte.
Appena varcata la porta della cucina, la vedo già davanti ai fornelli, scalza, con una maglietta nera che scende fino alle sue cosce abbronzate.
Saluto Mati con un bacio sulla guancia, e mi siedo in cucina con il cellulare per aspettare che la pasta cuocesse.
Dopo qualche minuto entra nella stessa stanza Chiara. Lei decisamente più bassina e portava i capelli neri molto lunghi.
Chiara era la più divertente e maliziosa delle tre, non perdeva occasione per mettersi in mostra, e otteneva sempre quello che voleva. I suoi piedini spesso mi facevano fantasticare e ci ...