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La vita vissuta in un attimo, in equilibrio sulla
Data: 05/02/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Hardcore, Sesso di Gruppo Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster
... qualunque cosa le fosse stata proposta ed era quindi pronta a tutto pur di soddisfare la sua libido a quel punto giunta al limite. Osservai il suo culo in posizione perfetta per la penetrazione rendendomi conto, dalla dilatazione dell’ano, come non fosse la prima volta che veniva inculata : “Meglio così” pensai, “ Vorrà dire che non dovrò stare particolarmente attento al dolore che potrei procurarle”. Il mio cazzo era un bastone di marmo che mi premurai di bagnare copiosamente raccogliendo con la mano la mia saliva e distribuendola lungo l’asta; allo stesso modo passai le dita bagnate sulla rosea fessura che subito “rispose” al contatto dilatandosi ulteriormente: era pronta! Avvicinai allora la punta, gonfia all’inverosimile, al foro anale, la feci scivolare un poco esternamente sulla fessura già lubrificata, poi di colpo l’introdussi forzando l’entrata. Un debole lamento mi fece intendere che era arrivata fino in fondo e che Angela stava sentendo piacevolmente quel cazzo che le riempiva il suo culo. Marisa intanto continuava a leccare il viso e la lingua della nipote quasi a farle capire che lei era lì, vicina a sostenerla (nonostante avessi intuito che non ce ne fosse bisogno poiché il mio cazzo si era introdotto perfettamente dentro di lei senza alcuna fatica, segnale che quell’ano era abituato a quelle penetrazioni). Dopo essermi fermato un istante tutto dentro di lei, cominciai il movimento di stantuffamento in modo prima delicato , poi sempre più veloce e profondo. ...
... Angela, ad occhi chiusi e con la bocca spalancata, sembrò gradire mentre il suo respiro si faceva sempre più affannoso; Marisa nel frattempo continuava a baciarla , leccarla facendole sentire la sua presenza e le sussurrava: “Brava, così. Si vede che stai godendo. Sei proprio una maialina” e ancora “Voglio la tua lingua, fammela sentire fino in fondo e dimmi quando stai venendo che la voglio bere tutta”. Angela si muoveva lascivamente seguendo i miei movimenti finchè poco dopo il suo corpo ebbe un fremito, la sua figa si dilatò ancora di più e cominciò ad emettere fiotti di liquido. “Godo ,non fermarti” urlò al mio indirizzo intanto che il mio cazzo la profanava sempre più deciso e Marisa, portata la bocca sulla sua figa, leccava avidamente tutto quanto ne usciva. In breve anch’io raggiunsi l’apice del piacere e le scaricai nel culo una gran quantità di sborra calda che ,colando fuori dal suo ano, fu preda anch’essa della lingua vorace della zia la quale si stava masturbando furiosamente per arrivare, cosa che puntualmente avvenne, pure lei all’estremo godimento. Mai mi era successo di godere in tre quasi contemporaneamente, e la cosa mi dette una soddisfazione immensa e penso che pure le due porche fossero completamente soddisfatte. Ci ritrovammo così tutti e tre abbracciati, con il nostro sudore che si fondeva ai nostri umori in un miscuglio acre ma erotico nel tempo stesso, quindi più tardi, una doccia ristoratrice ci fece ritornare del tutto in noi mentre una risata ...