Il ricatto - parte 2 di 3
Data: 04/02/2019,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: alebardi, Fonte: Annunci69
... fica della mia, che le aveva allungato le mani nei capelli mentre accennava frasi che mai avrei pensato di sentirle dire.
“Oddio, Ele… sììì… cazzo, sììì… sei bravissima…”
Quella si tirò su leggermente, la fissò negli occhi e le chiese: “L’hai mai fatto con una donna?”
“No… mai.”
“Peccato, non sai cosa ti sei persa. Ma adesso puoi recuperare. Vedrai… ti farò morire…”
Detto questo si rituffò nella sua fica, che riprese a leccare avidamente, mentre il mugolio della Benny si alzava altissimo e riempiva di passione quella stanza anonima.
“Sono bellissime…”
Fu il commento di Edoardo a svegliarmi definitivamente. Fissai gli occhi sul culo della sua signora e capii quello che avrei dovuto fare. Mi tolsi la camicia, che ancora indossavo, e andai in fondo al letto.
Mi ci inginocchiai sopra e mi portai in mezzo alle gambe di Eleonora, che se ne stava alla pecorina. Mi impugnai il cazzo con la mano destra e mi spinsi in avanti, entrando nella sua fica e cominciando a possederla da dietro, lasciando che suo marito se ne stesse lì immobile a guardare.
Le misi entrambe le mani sui fianchi e presi a montarla con forza, accompagnato dal mugolio che lei continuava a soffiare dritto nella fica di mia moglie. E quando le disse: “Amore, tuo marito ha un cazzo stupendo” vidi Edoardo muoversi. Salì sul letto e andò a mettersi sopra la faccia della donna che avevo sposato, che istintivamente aveva socchiuso le labbra. Glielo sbatté dentro con forza, e prese a scoparla in ...
... bocca spingendoglielo tutto dentro, fino alle palle.
La sentii gorgogliare, eccitata e soffocata, mentre io continuavo a penetrare Eleonora dandole colpi sempre più forti e profondi.
Andammo avanti a lungo, e quando pensai che sarei venuto da un momento all’altro, la Benny mi anticipò.
Sconvolta dal piacere che la lingua di quella signora le stava dando, cominciò a fremere e a vibrare come se fosse stata colpita da una scossa elettrica violentissima.
Si mise a contorcersi come una pazza, e mentre la sua amante continuava a leccarla cercando di tenerla ferma per i fianchi, lei prese a urlare direttamente sul palo di Edoardo, che non aveva nessuna intenzione di toglierglielo dalla bocca.
“Aaaahhh!!! Aaaaahhh!!! Aaaaahhh!!!”
Rimasi a guardare mia moglie che godeva sulla faccia della donna che stavo scopando, e mi paralizzai col cazzo tutto dentro di lei, nel caldo fradicio del suo corpo.
Avevo entrambe le mani sui suoi fianchi e i leggeri e nervosi movimenti che percepivo mi fecero capire che stava mettendo tutta la forza che aveva per riuscire a tenerla ferma.
La Benny passò diversi secondi contorcendosi come in preda a una crisi epilettica, e quando quel violentissimo fremito cessò, si abbandonò esanime sul letto, ma passò meno di un secondo, prima che il suo amante fece sentire forte e decisa la propria voce.
“E brava la nostra porcellina. Gode sia con le mani che con la lingua. Ma adesso ci penso io a farti godere col cazzo.”
Le uscì dalla bocca ...