1. Il ricatto - parte 2 di 3


    Data: 04/02/2019, Categorie: Scambio di Coppia Autore: alebardi, Fonte: Annunci69

    ... prima volta che guardavo la donna che avevo sposato scopare con un altro uomo.
    
    “Ecco” pensai, “l’abbiamo fatto. Abbiamo realizzato il sogno segreto della Benny.”
    
    In un barlume di lucidità, uno degli ultimi che ebbi quella sera, mi resi conto che eravamo arrivati al momento per il quale avevamo messo in piedi tutta quella follia. L’attimo in cui il cazzo di un signore sconosciuto era entrato dentro di lei, nella sua fica, facendole provare quel brivido assurdo che aveva sempre desiderato e soppresso, schiacciato dalla sua cultura perbenista e dalla sua innata timidezza.
    
    E ora che lo stavamo facendo davvero, le nostre emozioni non potevano essere più diverse. Lei sembrava sprofondata in un mare di piacere assoluto. Aveva abbattuto le sue inibizioni e si stava concedendo a quell’uomo con tutta se stessa, mentre io non riuscivo a superare il dolore al petto che provavo ogni volta che la vedevo scendere verso il basso, lasciandosi penetrare ancora e facendo sparire alla mia vista quella grossa e durissima asta.
    
    E questo nonostante il fatto che Eleonora fosse ancora inginocchiata davanti a me e che non avesse mai smesso di succhiarmi l’anima. Credo che nemmeno si accorse che suo marito si stava scopando la giovane ragazza conosciuta quella stessa sera. La sua bocca mi stava regalando brividi devastanti, ma ormai non la guardavo più. Non riuscivo a togliere gli occhi dal culo di mia moglie e da quel cazzo troppo grosso per lei, che appariva e spariva dentro al suo corpo, ...
    ... aprendola tutta.
    
    Era caduta in un evidente stato di trance. La vidi staccarsi dalla bocca che aveva baciato a lungo e buttare la testa all’indietro. Allungò le mani nella selva di peli grigi del petto di lui, e tenendo gli occhi completamente serrati si mise ad ansimare profondamente.
    
    Quando i suoi sospiri si trasformarono in parole sussurrate a tutti e a nessuno, il mio cuore perse un battito.
    
    “Oh, Edo, sììì… dai, scopami… scopami così… dai… dai…”
    
    Volevo morire. Non mi sarei mai abituato a sentire il nome di quell’uomo nella bocca della donna che amavo, soprattutto se accompagnato da quegli incitamenti sconci. Pensai di non farcela, ma rimasi immobile a guardare la Benny che impazziva di piacere facendosi sfondare dal cazzo di quell’uomo, mentre sua moglie continuava a succhiare il mio, senza che questo potesse minimamente alleviare il dolore che stavo provando.
    
    Andammo avanti alcuni minuti, con la mia sofferenza che aumentava a ogni sospiro e a ogni parola che sentivo pronunciare dalla mia dolce metà, e continuammo fino a quando Edo decise che era giunto il momento di andare oltre.
    
    Si alzò con decisione, obbligandola a togliersi dal suo membro. E quando si trovarono entrambi in piedi, uno davanti all’altro, le diede un leggero bacio sulla guancia sinistra e le soffiò: “Tesoro, mettiamoci sul letto.”
    
    Nel momento in cui razionalizzai il fatto che mia moglie era diventata sua, mi sentii immerso in una doccia gelata. Ebbi fortissima la sensazione di averla ...
«12...567...»