Io gianni e la spiaggia privata
Data: 02/02/2019,
Categorie:
Etero
Autore: benves, Fonte: Annunci69
... giornata la mia testa non fa altro che pensare di andare a mare sulla spiaggia a divertirmi.
Ti vuoi unire a me in questa gita?"
Neanche il tempo di pronunciare le ultime sillabe che Gianni si sentì subito rispondere: " mi piacerebbe veramente, e poi oggi è il mio giorno libero. Aspettami pure vicino alla tua auto, salgo in casa a cambiarmi, sarò pronta in meno di un quarto d' ora" e detto ciò, rientrò velocemente nel portone a prepararsi, lasciando Gianni da solo a pensare su quell'incontro così inaspettato e su
cosa poteva riservare il prosieguo della giornata.
Dopo un' attesa neanche tanto lunga Marina ritornò con indosso una t-shirt (di alcune misure più grande della sua taglia effettiva), un pantaloncino molto aderente in jeans che occhieggiava
birichino da sotto quella maglietta e con un borsone da spiaggia a tracolla.
Dopo aver sistemato anche la borsa di Marina nel portabagagli, entrarono in macchina e partirono senza indugio verso il mare.
Lungo la strada si fermarono in un piccolo supermercato per acquistare delle lattine di bibite, dei panini ed altri stuzzichini, visto che entrambi non avevano proprio intenzione di rientrare a casa per il pranzo.
Nonostante fosse relativamente presto e che si fosse già nella seconda metà di luglio, il traffico in città era ancora abbastanza sostenuto, segno che quell'anno poca gente era riuscita ad andare in ferie a causa della crisi economica.
Il prolungarsi del tempo di viaggio per uscire dalla ...
... cinta urbana fu un' ottima occasione, per entrambi, per migliorare la loro rispettiva conoscenza e per instaurare un' atmosfera di complice affiatamento.
Nulla di meglio del parlare dei propri gusti, delle esperienze, delle aspettative per poter entrare in sintonia l'un con l'altra e vivere al meglio quella bella giornata!
Dopo circa 50 minuti di viaggio, durante i quali avevano avuto modo di approfondire la propria conoscenza, arrivarono finalmente ad una spiaggia non molto lontana dalla città, lungo il litorale Domizio, in un posto che Gianni sapeva essere del tutto sconosciuto ai suoi colleghi di lavoro:
meglio essere prudenti e non farsi beccare in spiaggia, anziché a letto.
Essendo un giorno feriale, sulla spiaggia c'era poco meno di una dozzina di persone, per cui Gianni e Marina ebbero modo di poter scegliere con cura un buon posto vicino la riva, abbastanza lontani dagli altri bagnanti per garantirsi un minimo di riservatezza.
Marina si sfilò la maglietta mostrando un attraente ed alquanto ridotto bikini blu.
Gianni la guardò attentamente e con occhi un po troppo interessati mentre lei si cospargeva la lozione solare sulle braccia e sulle gambe
Dopo qualche rapida passata, gli chiese la cortesia di strofinargliene un po anche sulla schiena: ovviamente, Gianni fu ben contento di poterla accontentare.
Grazie a quel contatto prolungato con la sua pelle morbida e setosa, Gianni iniziava ad avvertire la crescente erezione del suo cazzo mentre comunque ...