Quel che è fatto è reso 4 - Racconti Erotici

Quel che è fatto è reso 4

... male quando senti che lo hanno decorato per atti eroici e poi vieni a sapere che è stato in pericolo gravissimo per salvare i compagni e una civile … “

“Norma, è vivo, è stato premiato? Ringrazia Dio che te l’ha conservato e sii felice ed orgogliosa; oggi brinderemo al tuo meraviglioso eroico figlio.”

“Norma, ti ricordi cosa si dissero Virgilio e Rolando nell’atrio del liceo? L’imbecillità e scambiare un diamante per un coccio di vetro; il mio ex marito ha il pregio di cogliere il valore di una gemma anche se la trova nella nascosta in una cacca di cavallo; avrebbe dovuto odiare Virgilio perché si era reso complice della mia aberrazione; invece ha visto le sue qualità e lo saputo guidare come un padre; ha cercato si trattenere anche me e gliel’ho impedito. Tuo figlio forse ha lo stesso talento di Rolando e, prima o poi, te lo dimostrerà; pensa solo che è il tuo vero amore; tienilo stretto e amalo quanto puoi.”

“Ragazze, il nostro cavaliere ci aspetta e non sa che piattino gli portiamo! Ci muoviamo?”

Vanno in trattoria, Ornella chiede al proprietario un tavolo appartato, le sistemano in una saletta privata; avverte che sta per arrivare l’avvocato e intanto servono del prosecco col quale brindano ai successi di Virgilio; è evidente che Ofelia è vittima di una certa commozione; neanche in questo era riuscita ad avere l’occhio gusto ed aveva usato per la sua libidine un giovane che si era rivelato di grande valore, mentre Rolando ne aveva intuito i talenti e lo ...

... aveva sostenuto.

Sente di invidiare molto Ornella e anche Norma, che vivono in una sorta di bolla d’aria meravigliosa che lei ha inquinato ed è stata costretta a scapparne per finire poi in un giro di perversioni estreme che le aveva fruttato solo qualche relazione rapida e provvisoria, con la conclusione terribile del contagio che ha rovinato quasi definitivamente le sue illusorie arroganti ambizioni costringendola in definitiva a tornare con la testa coperta di cenere, come il suo ex marito aveva previsto.

Rolando entra e la felicità si disegna sul viso, quando vede insieme la sua compagna, l’ex moglie di cui è ancora un poco innamorato e Norma, che stima ed ammira al di sopra di ogni persona, per la bontà, la generosità e la devozione alla memoria del marito e al figlio che si sta rivelando ogni giorno più valido e più meritevole di quanto gli era apparso all’inizio, nonostante le burrascose condizioni in cui le loro vite si erano incrociate.

Le abbraccia entusiasta, una per una, e non esita e manifestare il suo immenso amore per Ornella, che bacia appassionatamente; con Norma si limita a sfiorarle guance, per rispetto alla sua estrema riservatezza; Ofelia gli strappa, a tradimento, un bacio sulle labbra; ma si limita a stamparlo e lui non si tira indietro; la compagna scherzosamente lo spinge per il sedere, quasi a far sentire all’amica la grossezza e la durezza del sesso che ora è suo.

Si siedono per pranzare e lei gli ‘spara’ a piccoli sorsi le novità; lui che ...