Una giornata speciale (parte 1b): la barista
Data: 31/01/2019,
Categorie:
Lesbo
Autore: MoonCat74, Fonte: Annunci69
... muscoli del corpo di Bea contrarsi ed un istante dopo con un grido soffocato la sentì abbandonarsi all'inteso piacere dell'orgasmo.
Rimasero lì cosi per un po'; con Lisa che abbracciava Bea, ancora ansimante, da dietro, con una mano a stringerle l'adolescenziale seno e l'altra infilata tra le cosce grondanti di piacere.
Bea si girò verso Lisa «Grazie anche a te» le disse fissandola estasiata negli occhi, poi le diede di nuovo un tenero bacio sulle labbra.
«Mi sa che devo andare» disse imbarazzata Lisa raccogliendo da terra i jeans.
«Attendi un attimo» rispose Bea sorridendo «Ho ancora una cosa per te da parte di Sara, chiudi gli occhi e voltati»
Lisa sentì il cuore saltarle in gola, ma ubbidì senza fiatare.
Bea frugò nelle tasche dei suoi pantaloni e ne estrasse un butt-plug gioiello, si inginocchiò davanti al sedere di Lisa e dopo averne accarezzato e baciato delicatamente le formose natiche le allargò con le mani e le inumidì con la punta della lingua il forellino. Lisa ebbe un sussulto e si lasciò scappare un mugolio mentre Bea delicatamente inseriva nel suo culetto il butt-plug. Bea si sollevò lentamente facendo scivolare lentamente una mano dalle natiche su lungo la schiena fino a raggiungere il collo di Lisa. Le scostò la folta chioma e la baciò sul collo «Sara desidera che lo indossi tutto il giorno» le sussurro all'orecchio. Lisa sentì un ...
... brivido correrle lungo la schiena, cosa altro le sarebbe capitato quel giorno ?
Ricominciò a rivestirsi infilandosi i jeans attillati che spremevano ancora di più la patatina gonfia di piacere poi si rimise anche i sandali sotto lo sguardo attento di Bea che nel frattempo si era rimessa il reggiseno e si stava sistemando la camicetta.
«Quanto ti devo per la colazione ?» chiese Lisa imbarazzata quando ebbe terminato di rivestirsi
«Sciocchina, ti ho anche sporcato la maglietta... , non mi devi niente, anzi sono io a ringraziarti per...» non fece in tempo a terminare la frase che Bea aveva di nuovo le morbide labbra di Lisa sulle sue.
«Grazie mille di tutto, spero di rivederti presto» le sussurro poi all'orecchio e mordicchiandole il lobo.
«E' stato un piacere anche per me, sei dolcissima e bellissima» le rispose Bea prendendola per mano e accompagnandola fuori dal ripostiglio.
Si scambiarono di nuovo un tenero bacio, poi Lisa si avviò verso l'uscita del bar mentre continuava a salutare con la mano Bea che la guardava estasiata con uno splendido sorriso.
Lisa ora era di nuovo in strada, con il corpo ancora vibrante per l'intenso orgasmo, la testa leggera e la passerina strizzata nei jeans che ancora pulsava ed il butt-plug infilato nel suo culetto. Fece un sospiro mentre mentalmente scorreva la lista di Sara, poi si avviò alla sua seconda meta...