1. Una giornata speciale (parte 1b): la barista


    Data: 31/01/2019, Categorie: Lesbo Autore: MoonCat74, Fonte: Annunci69

    ... di lei, mente col palmo spingeva delicata ma decisa contro la clitoride.
    
    Lisa si bagnò ancora di più all'istante ed emise un gemito di piacere mentre la sua lingua si intrecciava ancora con quella di Bea nella sua bocca.
    
    Bea si staccò dalle labbra di Lisa, i suoi occhi smeraldo erano carichi di eccitazione e le si inginocchiò davanti. Dopo averle slacciato e tolto i sandali alla schiava, sfilò senza poca fatica i jeans aderenti di Lisa. Rimanendo in ginocchio le baciò il pube due tre volte, poi con la lingua si tuffo sulla clitoride di Lisa che era già turgida da prima. La leccò le prese tra i denti mordicchiandola delicatamente. Lisa ormai era pervasa da un piacevole calore, la sua patatina si bagnava sempre di più dall'eccitazione e Bea ne raccoglieva con la lingua gli umori. Istintivamente Lisa presa nel vortice della passione allargò le gambe e Bea ne approfittò immediatamente per infilarle tutta la mano nella fica. Lisa fece un sobbalzo e si lasciò scappare un gridolino, ma non di dolore, anzi...
    
    Bea cominciò a muovere la mano dentro la fregna di Lisa con movimenti rotatori prima e poi su e giù, il tutto mentre con la lingua e le labbra continuava a tormentarle la fremente clitoride.
    
    Lisa era un lago di piacere e la mano di Bea scivolava dentro e fuori dalla sua fica senza alcuna resistenza, aumentando progressivamente il ritmo. Nella testa di Lisa si mescolava il piacere al pensiero che quello era solo il primo di tanti momenti che avrebbe vissuto quella ...
    ... giornata.
    
    Pochi istanti dopo spruzzando il suo piacere sul viso di Bea Lisa esplose in un potente orgasmo che le fece vibrare tutto il corpo.
    
    Aprì gli occhi e il suo sguardo azzurro cielo estasiato incrociò quello compiaciuto verde smeraldo di Bea che era ancora inginocchiata davanti a lei intenta a raccogliere con la lingua le ultime gocce di quell'intenso orgasmo.
    
    «Grazie» sussurrò dolcemente Lisa mentre invitava Bea a rialzarsi.
    
    La baciò sulle labbra, assaporando dalla bocca di Bea il sapore del suo stesso sesso. La abbracciò un istante, poi la fece voltare. Si strinse forte a lei, strizzano le sue tette sulla schiena di Bea, e mentre con una mano le stringeva i piccoli seni, l'altra si tuffava dentro i pantaloni e sotto le mutandine per ricambiare l'intenso piacere ricevuto.
    
    Anche la fighetta di Bea risultava al tatto completamente liscia, ma quando con i polpastrelli raggiunse la sua clitoride sentì che questa aveva un piercing ad anellino, ci giocò un po' tirandolo e muovendolo delicatamente, facendo gemere Bea di piacere. Poi con più decisione iniziò a masturbarla. Anche la passerina di Bea era completamente bagnata, così come le sue mutandine, ed i capezzoli erano duri come marmo sotto i polpastrelli di Lisa che con l'altra mano li stava pizzicando e tirando.
    
    Bea muoveva e roteava il bacino e stringeva le cosce mentre Lisa la masturbava sempre più forte, il suo respiro si faceva accelerato e i suoi gemiti sempre più intensi.
    
    Lisa avvertì tutti i ...