1. Una fidanzata gelosa


    Data: 29/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Caged_man, Fonte: RaccontiMilu

    Tutto cominciò l’ultimo anno di università. Ormai da 6 mesi stavo con Laura, una ragazza molto bella, alta 1,75 (5 cm più di me) slanciata, fisico tonico e asciutto, seno abbondante e un culo a mandolino da sballo, capelli lunghi scuri, un fisico da modella, ma molto gelosa. Io al contrario, non sono proprio il prototipo di maschio da sogno, ma il mio viso pulito e un aspetto giovanile che mi faceva mostrare meno dei mie 25 anni, mi garantiva un certo successo con le ragazze. Ero simpatico e spigliato, dalla battuta sempre pronta, e amavo passare il mio tempo in mezzo a loro, anche se non era l’attrazione sessuale che mi spingeva a questo, anzi, non sono mai stato un grande amatore e non ho mai avuto grande attività sessuale, né avventure. Al sesso sono arrivato tardi, Laura è stata la prima con cui ho fatto sesso e l’unica con cui l’ho fatto in modo completo. Nonostante questo non si fidava, il vedermi sempre circondato da ragazze accendeva la sua gelosia ed era causa di continui litigi tra di noi, accusandomi di cornificarla con tutte. Io l’amavo molto, non volevo che questi continui litigi portassero alla rottura del nostro rapporto. Navigando su internet trovai quella che mi apparve come una soluzione ai nostri problemi. Una cintura di castità maschile. Rinchiuso in gabbia, con le chiavi nelle sue mani, non avrebbe avuto più nulla da temere, e finalmente avremmo potuto avere un rapporto più sereno. Ordinai via internet una gabbietta in acciaio. Le feci la sorpresa, e ...
    ... per la festa di S. Valentino mi presentai a lei con il regalo indossato, offrendole le chiavi della mia sessualità. La sorpresa fu grande, e dopo un primo momento di perplessità, ne fu felice, mi abbracciò e mi disse che questa era la più grande dimostrazione di amore che potessi darle. Mi fece un sacco di domande su come funzionava, quanto avrei potuto indossarla, se mi dava fastidio ecc.. Io risposi con le informazioni che avevo letto su internet, e le dissi che, stando a quanto avevo letto, dopo un primo periodo di adattamento, avrei potuto indossarla 24/7, che lei, disponendo delle chiavi, sarebbe stata la sola che mi avrebbe potuto “liberare”, che non avrei più potuto nemmeno masturbarmi e che quindi sarebbe stato disponibile solo per lei. Avremmo provato e poi deciso. Le consegnai le chiavi e la invitai a inserirne una nella catenina che portava al collo, per poterla avere sempre a portata di mano. Quella sera facemmo l’amore in modo incredibile. L’idea di avere il completo controllo sul mio cazzo, di non temere più che lo usassi con altre, che mi donavo completamente a lei, rinunciando anche alla masturbazione, la mandò in estasi. Mi chiese di spogliarmi nudo, cosa che feci prontamente. I suoi occhi erano catalizzati dalla gabbia in metallo. Cominciò a massaggiarmi le palle per vedere cosa succedeva. Il mio cazzo cominciò a gonfiarsi, riempiendo dolorosamente la gabbia. Laura mi guardava incuriosita, cercando di interpretare tutte le mie sensazioni, interessandosi per ...
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