1. Con il dottore, la visita è più approfondita ep.6


    Data: 21/01/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69

    ... desiderata!!
    
    Ci sedemmo a tavola per mangiare; sedermi a culo nudo sulla sedia mi faceva un certo effetto, e vi posso dire che quel modo di farmi sentire, da parte loro, già mi eccitava. A tavola, avevo da una perte il dottore e dell'altra l'amico che ogni tanto chi mi toccava una tetta o mi infilava la mano fra le cosce. Sulla mia sedia sembrava che ci fosse caduto un bicchiere d'acqua, da come era bagnata!!
    
    Tra una conversazione e l'altra, tra una spallata e l'altra, finimmo di mangiare e rimanemmo in cucina a parlare; l'amico rivolgendosi a mio marito, gli chiese:"quale situazione ti dà maggior piacere?!". Mio marito sarà un cornuto, ma non e' scemo e gli rispose:" veder godere la persona che amo, e provare piacere e godimento!!". L'amico insistette:" ma non hai paura di perderla?!". Mio marito allora, guardandomi in faccia, rispose:" una persona non'e un oggetto di tua proprietà!, se dovesse succedere, e non me lo auguro, il giorno che la perderò vuol dire che non è piu felice di stare con me, e non avrebbe piu senso stare assieme!!".
    
    I due dottori si guardarono, si resero conto che forse avevano sottovalutato mio marito, si accorsero quanto è grande il suo amore per me, e che mi assecondava: un po' per rendermi felice, un po' per la sua indole cuckold. Questi discorsi a me non interessavano, ero troppo eccitata, e il dottore, da persona inteliggente, capì che questi discorsi non erano in tema con la serata, e smorzo' il discorso: ci invitò a trasferirsi in ...
    ... salotto per parlare più comodamente sui divani.
    
    Quando ci sedemmo si notò un po' di calo di voglia, forse per la piega che avevano preso i discorsi in cucina, e mio marito che se ne era accorto si offrì di andare a comprare dei dolcini, con la scusa di essere venuti a mani vuote. Il dottore afferrò subito il suo messaggio e gli disse:" bravo vai a prendere i dolcini e levati dalle palle!!". Mio marito si alzò, mi abbracciò e mi baciò, poi uscì. Dopo neanche due minuti, il mio cervello ritornò al suo posto e mi lasciai andare; il collega si tirò fuori l'uccello e iniziò a segarsi, io gli feci segno di avvicinarsi. Nel frattempo mi ero inginocchiata davanti al dottore e lo stavo aspettando; ma quando l'amico fu vicino, con la mano gli presi il membro, era grosso e scuro, e mentre il dottore si alzò per spogliarsi, io ne approfittai e mi misi in bocca l'uccello del collega. Da quando l'avevo visto per la prima volta in cucina, ero curiosa di assaggiare il suo cazzo, ed ora che lo aveva tra le mie labbra ne sentivo il gusto: cominciai un pompino di quelli come li so fare io, con tutta me stessa; quel pene mi piaceva in tutto, dal colore alla misura.
    
    Intanto anche il dottore era pronto e si mise accanto al collega: cominciai un doppio pompino, mentre segavo uno, imboccavo l'altro e viceversa. Ora iniziava la fantasia del dottore, e la cosa mi faceva impazzire; ora stava in piedi davanti a me, ora era seduto, ora dietro di me. Poi mi fece alzare, si siedette sul divano e io mi ...