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Vita da cornuto 7 - Punti chiari e punti scuri
Data: 20/02/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: P1945, Fonte: EroticiRacconti
... Amore, ti posso insultare mentre Massimo mi incula?” La guardo con un po’ di tenerezza e molta preoccupazione: “Se ti piace, ne hai la facoltà …” Viene a sedersi in braccio a me, Mi accarezza la fronte e bisbigliandomi all’orecchio: “Amo le tue corna: sono la testimonianza del tuo amore.” Mi bacia profondamente “Amo avere la tua sborra sul mio viso: anch’essa testimonia il tuo amore. Il mio gioco adesso è di distruggerti. Puoi resistermi e ti amerò come uomo forte o più facilmente sarai umiliato e ti amerò tanto per farmi perdonare.” Si alza e a voce ora alta: “Vi precedo sul letto. Non vi fate aspettare”. Massimo a me: “Mi piaci. Hai preso più coraggio e decisione da quando ci siamo conosciuti”. Ci diamo il cinque. È stesa sul letto trasversalmente; siamo tutti nudi escluso il feticismo delle scarpe tacco a spillo. Ci avviciniamo al letto, io dalla parte delle gambe, lui dalla parte del capo. Mi do subito da fare sulla passera. Lecco e succhio il clitoride. Si bagna; introduco due dita in fica e le accarezzo il clito da dentro; ha un miniorgasmo. Passo quindi a leccarle il buco del culo. Ormai è allenata, non oppone resistenza e la penetro con la lingua; si è eccitata come una maiala in calore. “Leccami il culo cornuto! … Preparalo al cazzo di Massimo … lui sì che ha i mezzi per farmi godere … altro che il tuo cazzetto …” So che non pensa davvero quel che dice, ma la rappresentazione è così realistica da indurmi un torcimento di stomaco e ...
... budella molto doloroso. Sto quasi male quando sopraggiunge un’erezione imponente. Ovviamente non mi sego. La mia donna ha lavorato la sua cappella di fino con leccatine e succhiatine. Il cazzo si erge marmoreo, mentre ora gli lecca le palle e ora gli percorre l’asta con la lingua. È un’erezione super; stimo 22-23 centimetri. Massimo respira forte e suda. Capisco che è il momento. Irroro il culo della mia mignotta con lubrificante specifico e mi ritiro sulla seggiola di osservazione. “Inculamela!”. Sono in posizione laterale e vedo bene i particolari. Per prima cosa glielo infila nella fica ; le dà due minuti di su e giù, lo estrae ben irrorato e lo appoggia all’ano. Non dice nulla; da vero amico non vuole umiliarmi. Ma il mio amore sì: “Dai stallone! Fa vedere a questo cazzetto come mi allarghi il culo …” e, guardandomi negli occhi, “Quando avrà finito, il tuo cazzetto non lo sentirò più … ” Stavolta mi colpisce duro. Mi viene una sottile paura di perderla. In questo stato assisto alla messa in culo. Il grosso cazzo la penetra con un movimento lento e costante. Vedo il buco dilatarsi come non l’ho mai visto. Soffre ed emette urla forti e strozzate. Il pisellone entra del tutto e le palle sbattono sulla fica. Lui sposta le gambe al di fuori di quelle di lei e la spinge stesa completamente bocconi. In quella posizione con le cosce di lei serrate la frizione del cazzo in culo è massima. Massimo dà inizio all’inculata. Le spinte sono subito ampie e possenti, il ...