1. Vita da cornuto 7 - Punti chiari e punti scuri


    Data: 20/02/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: P1945, Fonte: EroticiRacconti

    ​ Nei giorni seguenti riprende il consueto decorso lavoro-famiglia.
    
    Federica ha voluto sapere tutto di Ornella e della tresca che intrattiene con il capo. Nonostante le manifestate liberalità è palesemente soddisfatta che sul lavoro io non ci possa fare nulla. Mi dice che è orgogliosa che mi sia fatto in tutti i buchi una donna più bella di lei e che quando le verrà voglia di aggiungere una femmina ai nostri amplessi la rivedrebbe volentieri. Valle a capire le donne!
    
    Due giorni dopo allo studio il principe del foro mi convoca in un colloquio privato. Mi esterna i problemi di convivenza con la moglie. Gliela dà con il contagocce e sospetta che lo faccia cornuto. Infine arriva al dunque confessandomi i suoi problemi sessuali; dovrebbe rivolgersi ad uno specialista, ma lo vuol fare all’insaputa della consorte. Mi chiede se sono disposto a fornirgli copertura. Ovviamente gli dico di sì. Gli chiedo se ha già individuato lo specialista. Sì, è il dottor De Penis consigliatoli da Massimo (ma quante persone che conosce il nostro amico!).
    
    La sera stessa dopo cena, mentre sto leccando la sorca della mia amata troia, questa mi annuncia che venerdì seguente lupus in fabula Massimo è invitato a cena e dopocena. ‘Per non perdere le buone abitudini’ si giustifica la mignotta.
    
    Il venerdì il nostro amico si presenta alle 19:30 con un bel mazzo di fiori e due bottiglie di ottimo Pecorino del Teatino.
    
    Federica ha approntato una cenetta molto stuzzicante a base di crostacei, ...
    ... molluschi, funghi porcini e verdure. Ha il volto contento e sta già con la mente al dopocena.
    
    Massimo mi ragguaglia con qualche informazione aggiuntiva sugli invitati all’orgia.
    
    Praticamente lui rifornisce di beni ’erotici’ e servizi vari i partecipanti più importanti a partire dal padrone di casa Ennio.
    
    Gli chiedo del mio capo. Mi risponde che lo ha indirizzato ad un bravissimo andrologo tal De Penis, che è un suo amico da molti anni. “Ha riportato a scopare molti cazzi dati per morti” soggiunge.
    
    E la troia: “Bene! Sapremo a chi rivolgerci quando farai cilecca …” “Aspetterai a lungo …”
    
    La prendo tra le braccia e la deposito stesa sul divano. Le sollevo la mini; ovviamente non ha messo mutande. Comincio a grufolare nella passera.
    
    Massimo con molta flemma termina il vino nel bicchiere, viene vicino al divano, se lo tira fuori e lo porge alla bocca di Federica, la quale provvede subito ad intostarglielo. Nel giro di tre minuti il cazzone si erge in tutta la sua possanza. Lui si discosta un momento e finisce di togliersi scarpe, calzoni e boxer. Approfitto dell’intervallo per spostarmi sopra di lei e porre il cazzo tra le mammelle, che lei serra prontamente tra le mani a coppa.
    
    Il nostro amico si piazza dietro di me, solleva le sue gambe e le infila lentamente la grossa nerchia in fica. Non vedo l’operazione, ma la seguo sul volto di lei che gode intensamente quella lenta penetrazione.
    
    La monta va avanti. Le dimensioni e la perizia di Massimo provocano in lei ...
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